Domodossola: torna l'ex sindaco Pagani

Domodossola: torna l'ex sindaco Pagani Dopo le dimissioni di Morelli (psi) Domodossola: torna l'ex sindaco Pagani An eh'egli socialista - In giunta forse i socialdemocratici - Rimpasto laborioso per le consultazioni della base (Dal nostro corrispondente) Domodossola, 4 ottobre. Chi sarà il nuovo sindaco di Domodossola? L'interrogativo si pone poiché l'attuale primo cittadino, Ezio Morelli, ha confermato che la sua decisione di lasciare la carica è «irrevocabile». Morelli, spinto a questo gesto da ragioni di salute, avrebbe addirittura fatto pressioni, nei confronti j del suo partito, il psi, perché la sostituzione avvenga al più presto. L'operazione dovrebbe essere perfezionata dopo l'assemblea che dovrà rinnovare il direttivo socialista. Ma la data non sarebbe ancora stata fissata. I socialisti finora non avrebbero indicazioni certe, sul nuovo sindaco. Il candidato più probabile sembra però Giacomo Pagani che in passato ha già ricoperto la carica. «Più che dei nomi — dicono al psi — ci preoccupiamo di garantire il quadro politico»; ciò significa che prima di pronunciarsi vogliono vedere quali sviluppi avranno le trattative per rafforzare la maggioranza con l'ingresso dei socialdemocratici in giunta. L'operazione sembrava scontata ma ora tutto è stato rimesso all'assemblea generale degli iscritti che si riunirà questa settimana Se i socialdemocratici decidessero di partecipare direttamente all'anrministrazione si porrebbe il problema di una diversa ripartizione degli assessorati. Secondo l'organigramma più attendibile, rimarrebbe immutata la delegazione del pei, che dovrebbe mantenere quattro assessorati, con il vi¬ i cesindaco; il psi conserverebbe il sindaco e un assessore; ai socialdemocratici dovrebbe andare un assessorato effettivo, ed «importante». Un socialista dovrebbe quindi lasciare l'assessorato. Si fa il nome dell'attuale as- sessore ai Lavori pubblici ini gegner Giorgio Chieu che saria assiduità. avrebbe già manifestato l'intenzione di dimettersi comunque perché gli impegni di lavoro sempre più pressanti (è dirigente alla Ceretti) non gli consentono di seguire i problemi comunali con la neces- Anche l'assessore alla Pubblica istruzione, la comunista Maria Bianchi Zingale, ha già rassegnato le dimissioni per le-stesse ragioni. La lettera è stata consegnata al partito fin dallo scorso settembre ma la signora Zingale è stata pregata di restare al suo posto per evitare un cambiamento proprio all'inizio dell'anno scolastico. I comunisti avrebbero già designato il sostituto: Mario Rossi, un giovane consigliere che è stato vicesegretario del partito. Contemporaneamente alla sostituzione del sindaco si prospetta quindi un sostanzioso rimpasto nella giunta comunale. In questa settimana dovrebbero essere sciolti gli ultimi nodi politici che riguardano soprattutto l'atteggiamento del psdi. Dalla scelta dei socialdemocratici di| pende infatti la stabilità della ' coalizione di sinistra. Se parteciperanno alla giunta,, la nuova amministrazione potrà contare su una maggioranza di 17 seggi su 30, sufficiente a governare indisturbata la città fino alla scadenza del mandato. -, Sembra che il segretario politico del psdi, Pietro Porlenza, e una larga maggioranza del direttivo siano intenzionati a fare questo passo. Si fa già anche il nome del futuro assessore socialdemocrati; co: Giuseppe Campana, attuale capogruppo in consiglio comunale. Soltanto un'improbabile «ribellione» degli iscritti potrebbe mandare a monte l'operazione. Nell'attesa che i partiti chiariscano le loro posizioni, il consiglio comunale che avrebbe dovuto tenersi alla fine di settembre è stato rinviato, n «rimpasto» in giunta dovrebbe essere portato a compimento già nella prima riunione dei consiglio anche perché si avvicina la scadenza del bilancio. Anche i democristiani cambieranno il loro capogruppo: il dottor Federico Brustia è \stato infatti designato a rappresentare il comune di Domodossola nel comprensorio e sarà sostituito dal professor Giovanni Fomaroli. a. v. | '

Luoghi citati: Domodossola