A Masera tutti in festa col vino dei montanari

A Masera tutti in festa col vino dei montanari A Masera tutti in festa col vino dei montanari I proventi della sagra finanzieranno gli impianti sportivi • Raccolta dell'ava anche a Mezzomerko (Dal nostro corrispondente) Masera, 18 settembre. (m. s.) L'uva dell'Ossola, quella- dalla quale si ricava il «Prunent», il vino ruvido dei montanari, viene festeggiata oggi a Masera, piccolo centro a pochi chilometri da Domo dossola, all'imbocco della Val Vigezzo. Per la «Festa dell'uva» ogni anno tutti i mille abitanti di Masera sono impegnati. Lo fanno da oltre 50 anni, dato che questa manifestazione è una delle più antiche della zona. Proprio que-l sfanno la festa vendemmiale i maseresè supera il mezzo se- j colo di vita. Ma i suoi 51 anni non li dimostra, tanto è piena ! di allegria e vitalità. Incaricato'.di organizzare i festeggiamenti è un comitato di volenterosi presieduto da Cesare Margaroli. «Non abbiamo mai avuto contributi per la nostra festa che pure ha una vasta risonanza in tutta l'Ossola — si lamenta Cesare Margaroli —, malgrado ciò ogni anno siamo sempre riusciti a organizzare una buona manifestazione. Ci aiutano i maseresi perché ci tengono a fare bella figura con « moltissimi ospiti che vengono sempre qui in questa occasione». Parlano in tutta modestia questi organizzatori maseresi, ma intanto in due anni sono riusciti a bonificare dodicimi- i la metri quadrati di terreno! sui quali stanno facendo sorsere un bellissmo campo sportivo e una palestra. E tut- j to questo con i proventi della j «Festa dell'uva» e grazie an-1 che a contributi volontari di ! quei maseresi che hanno maggiori possibilità economiche. Oggi l'apertura della Festa dell'uva è stata fatta con una «bevuta dell'allegria». Ma il grosso della manifestazione è in programma domani. Non per mente le ferrovie vigezzine hanno program- ncernumg«mato corse speciali ogni mez- iz'ora da Domodossola. Ci sa- !rà l'apertura ufficiale affida- !ta, come avviene ormai da 50 anni, al discorso in dialetto «dui Martin e dia Maria», maschere tradizionali di Masera, i Seguirà l'offerta dell'uva da parte dei «matan ad cà nostra», quindi la sfilata dei gruppi folcloristici nei costumi della Val Vigezzo, di Masera, di Montec restese, di Premoséllo e di Antrona, che apriranno la strada ai classici carri allegorici, rIn serata il coro «Val Gari- na» di Montecrestese eseguirà cori alpini Mezzomerico, 18 settembre. (I. L) Tempo di vendemmia e sagre per i «vinaioli» novaresi. Domani sarà la volta di Mezzomerico, grazie al comitato sorto nella frazione «Soni John» che ha organizzato una giornata intensissima come anteprima della vera «sagra» che si svolgerà dal 24 al 26 settembre nella frazione «Mottoscarone». Domani inizi eranno i bambini con una serie di giochi a ' foro riservati e'poi entrerai ! no in scena i quadrupedi per fl «palio degli asini». Nelleiprime ore del pomeriggio si svolgerà ia tradizionale «cuccagna», mentre in serata tutti saranno chiamati a degustare la «polenta e bruscitt». Boca, 18 settembre. (f. d. b.j Col ritorno del bel tempo si vendemmia sulle colline di Boca. Molti si affrettano perché temono il ritorno della pioggia che potrebbe danneggiare il rac- j colto. Il lungo periodo di caldo ne aveva anticipato la maturazione e se fosse continuato dopo i primi temporali la vendemmia 1976 si sarebbe potuta annoverare tra le più favorevoli.

Persone citate: Cesare Margaroli, Gari, Soni John