Il Baseball Novara dovrà scomparire se non arriva aiuto entro settembre

Il Baseball Novara dovrà scomparire se non arriva aiuto entro settembre Si fa sempre più drammatica la situazione degli azzurri Il Baseball Novara dovrà scomparire se non arriva aiuto entro settembre (Nostro servizio particolare) Novara, 27 agosto. Ieri sera si sono riuniti i dirigenti del «Baseball Novara» per esaminare la situazione di emergenza recentemente creatasi per l'improvvisa rinuncia del gruppo pubblicitario (Pan Electric) che sino a ieri aveva garantito un minimo di aiuto. n gruppo dirigenziale ed i tecnici hanno rilevato che mai come ora il «baseball» novarese ha ottenuto successi meritevoli (presenza nel massimo campionato maschile, qualificazione della squadra femminile alla finale per il titolo italiano, qualificazione della squadra ragazzi alla fi- naie nazionale per il titolo). «Le spese più importanti ed immediate per portare a termine decorosamente l'attività 1976 — ci dice il dirigente Bossi — restano quelle inerenti il pagamento dette rate relative all'affilo del campo comunale di Bollate; le spese di trasferta e di permanenza a Roma, Grosseto e Rimini, il tutto per un totale di 4-5 milioni ». All'appello lanciato dalla società novarese sono già venute due risposte incoraggianti: il Comune di Bollate e gli addetti alla manutenzione hanno accettato una dilazione; la Federazione nazionale ha comunicato che farà il possibile per venire incontro I dirigenti ed i giocatori novaresi temono una cosa sola: il disinteressamento dell'amministrazione comunale di Novara. E' ormai noto che la principale fonte di spesa (o di mancato incasso) del Baseball Novara è la mancanza di un campo di gioco. Malgrado le facilitazioni concesse dal Comune di Bollate le spese di affitto sono risultate elevate, aggiungendo a queste il costo dei trasporti e dei pasti necessarianente consumati in quella località. «Ora non solo si deve lamentare la mancanza di un campo — afferma l'allenatore Guilizzoni — ma già circolano voci strane circa l'annullal'i'tcì.to della prevista realizzazione del campo in zona Agogna, come preannunciato ufficialmente nello scorso mese • di giugno ■'dall'amministrazione comunale». Per verificare questa notizia i dirigenti novaresi hanno chiesto un appuntamento con il sindaco per lunedì prossimo, anticipando, in caso di mancate garanzie, importanti rivelazioni sul «giallo» del campo di baseball novarese. Sembra infatti paradossale che una società, la quale ha raggiunto le massime vette nazionali, debba di colpo sparire come una cometa solai mente a causa del disinteres| se deU'anmiinistrazione coI munale. «Oggi come oggi — j ricorda Guilizzoni — la squai dra maschile disputa gli inj contri casalinghi a Bollate; la ! squadra femminile gioca la | fase finale per il titolo a Lu¬ mellogno ed i 60 ragazzi (tan- ti ne abbiamo a disposizione) debbono allenarsi tra gli alberi di urta zona lasciata libera dal cortile dell'istituto Dominioni, entrando dal buco della recinzione». E' una situazione che ha ve ramente dell'incredibile. Co me è possibile uscire da questa crisi senza irreparabili darmi sportivi? Bisognerà trovare entro il primo settembre una società, un privato od un gruppo di privati disposti con alto senso sportivo (oppure con acume pubblicitario) a subentrare con una spesa di circa 5 milioni nella società novarese per poter permettere la felice conclusione dell'attività 1976 Se tale possibilità non verrà realizzata è già prevista una riunione il primo settenbre per comunicare alla stampa il ritiro del «Baseball Novara» dai vari campionati. 1. 1.

Persone citate: Guilizzoni