Arona-Novara sotto l'acqua la pioggia porterà fortuna?

Arona-Novara sotto l'acqua la pioggia porterà fortuna? Prima uscita ufficiale delle due rinnovate formazioni Arona-Novara sotto l'acqua la pioggia porterà fortuna? La partita è stata vinta dai novaresi, in finale, per 1 a 0 -1 tecnici sono soddisfatti: l'anno scorso le due squadre s'incontrarono sotto un temporale e disputarono un ottimo campionato (Nostro servizio particolare) Arona, 16 agosto Circa duemila tifosi hanno sfidato la pioggia battente per assistere domenica sera alla prima uscita ufficiale della neopromossa Arona. contro il Novara. Il motivo di maggior interesse per gli sportivi era che entrambe le squadre presentavano ciascuna un follo gruppo di nuovi acquisti: sedici VArona ed undici il Novara. La pioggia ha infastidito i tifosi e reso impossibile un gioco accettabile, ma i tecnici delle due formazioni sono rimasti soddisfatti della partita, vinta dal Novara per 1 a 0. «Lo scorso anno — hanno detto gli aronesi — Arona-Novara si è disputata sotto la pioggia ed abbiamo conquistato la promozione in serie D. Miglior augurio non poteva esserci, anche se non speriamo certamente nella promozione, ma in un campionato tranquillo*. Anche Lamberto Giorgis ha ricordato l'incontro precedente: «Abbiamo fatto un campionato al vertice, sfiorando la promozione. Se anche l'acqua di questa sera avrà Io stesso effetto, ben venga». L'unico gol della partita è stato segnato da GallF, a cinque minuti dal termine, con un preciso colpo di testa su invito di Rolfo. Nel '■rimo tempo, sono state schierate le due probabili formazioni ufficiali, anche se al Novara mancavano Vivian e Giannini, il primo per dolori muscolari, il secondo a riposo, per aver raggiunto già la forma migliore. Giorgis ha dato quindi via libera ai giovani Zitta e Nuti in difes-., mentre l'attacco presentava soltanto Piccinetii, con al fianco quattro nuovi: Bacchin, Giavardi, Fabbian e Vriz. Nonostante il campo pessimo, qualche buon spunto di Veschetti — già in ottima forma — e di Ferrari, Bacchin- e Giavardi hanno confermato quanto era già emerso nelle partitelle d'allenamento a Druogno. Specialmente l'ex torinese si è rivelato.in grado di catalizzare il gioco a centro campo, scambiando sovente con Ferrari e Fabbian: Di Giavardi va elogiata la grande mobilità. Nella ripresa sono comparsi Rossi, Amato, Castellucci, Persiani; i giovani Crosta e Venturini e Guidetti, Galli. Salvioni e Rolfo. Buone le prove di Amato, Persiani, Galli e NasueUi, molto applaudito per una serie di respinte che già avevano fatto gridare al gol. Per quanto riguarda VArona, il discorso potrebbe ripertersi. Hanno esordito nella prima parte tre difensori e tre attaccanti e in questo caso il gioco è parso già abbastanza fluido. Le cose migliori si sono viste a centrocampo dove, accanto a Beltrami, hanno giocato abbastanza bene i nuovi Mauri e Corti nell'appoggio alle punte Moretti e Gioirà. Nella ripresa è continuata la presentazione dei nuovi giocatori, con particola- -, re riguardo per i difensori | Ballio. Gdbban, Liquindoli e De Lorentis. La comitiva del Novara, dopo la partita, è rientrata a S. Maria Maggiore, sfoltita dei quattro militari Bacchin, Nuti, Persiani e Amato costretti a raggiungere la caserma per fine permesso. Ci saranno tutti però mercoledì sera a Vercelli, per la seconda uscita stagionale della squadra. Sono rientrati a Novara anche Udovicich e Giannini: il primo lamenta ancora i postumi dell'incidente al ginocchio, mentre il secondo continuerà la preparazione al Comunale e poi si riaggregherà mercole di ai compagni. Ad Arona era presente tutto lo staff dirigenziale novarese. Il presidente Tarantola ha detto le sue impressioni: «Con questo tempo non si poteva fare di più. Ho visto i giocatori muoversi abbastanza bene e qualcuno con una certa autorità. Anche se è presto per .affermazioni di un certo valore, posso dire che gli elementi per sfornare una buona squadra ci sono. Vedremo nelle prossime uscite cosa ci offriranno", in attesa della prova ufficiale del primo settembre in Coppa Italia con il Catania». 1.1.

Luoghi citati: Arona, Druogno, Italia, Novara, Vercelli