A Gozzano s'accende battaglia per l'area del nuovo asilo nido

A Gozzano s'accende battaglia per l'area del nuovo asilo nido ] Per un volantino un'azione giudiziale? A Gozzano s'accende battaglia per l'area del nuovo asilo nido La passata amministrazione accusa l'attuale di aver planimetria • 11 Consiglio ha scelto il terreno dell'i i consiglieri-dr^oppot^ la una e (Dal nostro corrispondente) Gozzano, 3 agosto. (r.b.) Forse finirà davanti al magistrato la questione dell'asilo nido di Gozzano: la promozione di un'azione giudiziaria è stata sollecitata alla giunta dal consigliere Pietro Gioiosa (pei). La giunta era stata infatti accusata di falso da un volantino ciclostilato, diffuso qualche mese fa dall'alleanza civica (guidata dall'ex sindaco Testori) e dal psdi. Motivo della controversia è la planimetria presentata al genio civile dalla passata amministrazione, per costruire l'asilo nido (da realizzarsi con contributo regionale), che considerava, come disponibile, un'area comunale sulla quale già sorgeva, invece, la scuola materna statale. • «Si tratta di un falso dell'amministrazione Testori, per ottenere comunque il contributo della Regione», aveva precisato la giunta; Testori replicava a sua volta col volantino, letto da Gioiosa in consiglio comunale, ritorcen- do sulla giunta attuale l'accusa di falsità, per aver manomesso la planimetria. «La giunta deve denunciare gli estensori detvolantmo diffamatorio per difendere la sua onorabilità — ha dichiarato Gioiosa — e per fare in modo che finiscano, una volta per tutte, le speculazioni che sono state giocate su questo argomento». Intanto, il. consiglio comunale, a ranghi ridotti, ma comunque in numero legale per poter deliberare, ha votato la scelta dell'area per la realizzazione dell'asilo e dell'ufficio postale; i due edifici dovrebbero sorgere sul terréno dell'istituto Gentile, gestito dalle suore. «Si tratta dell'attuazione ài una scelta prevista dal piano regolatore, adottato dall'amministrazione Testori. E' prematuro, quindi, ed è impreciso parlare di esproprio, dell'area —ha detto l'avvocato Mario Giacomini, capogruppo de — perché non è escluso, nella procedura, il ricorso alla trattativa bonaria». L'area interessata all'utilizzo pubblico sul terreno dell'istituto Gentile è di 3400 metri quadrati: essa è sufficiente per ospitare le due opere in programma. Ma sulla sua acquisizione, la polemica è aperta. I sette consiglieri dell'alleanza civica, che costituiscono, benché siano all'opposizione, i! gruppo di maggioranza relativa in consiglio comunale, hanno disertato la seduta, precisando in una lettera recapitata al sindaco Stracchi «che un problema così importante andava prima dibattuto in seduta aperta al pubblico» . Schiarandosi contrari all'esproprio del* Gentile, i consiglieri della lista civica hanno, dichiarato che si tratta comunque di una decisione «affrettata e negativa». «La civica ha deciso di'boicottare il consiglio comunale» ha affermato l'assessore De Marchi, (pa). Anche il consigliere dei psdi, Bozzer, già vicesindaco nella giunta presieduta da Testori, ha abbandonato la seduta, dopo averne inutilmente richiesto il rinvio. Sugli altri argomenti in diI scussione, si è registrato un certo rigore del gruppo del pei, che'ha preso qualche dij stanza dalla . giunta, raccoj mandando, fra l'altro, che per il nuovo esercizio per la raccolta dei rifiuti solidi urbani, non si ricorra alla trattativa privata, ma all'appalto.

Persone citate: Bozzer, De Marchi, Mario Giacomini, Testori

Luoghi citati: Gozzano