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Orta offrirà ai turisti due giardini sul lago Orta offrirà ai turisti due giardini sul lago Orta, 11 giugno. ff. in.) Grandi pulizie domani ad Orta nella mila Bossi, il nobile palazzo settecentesco acquistato dal Comune recentemente. Una squadra di volontari, giovani e anziani, prowederà a ripulire viali e giardinetti in vista dell'apertura ufficiale dei giardini pubblici che avverrà giovedì del Corpus Domini. VUla Bossi, un edificio splendido, affacciato sul lago, ma abbandonato da moUi anni e ormai ridotto in condizioni pietose, era destinata a finire nelle mani di speculatori che l'avrebbero acquistata per trasformarla forse in appartamentini da rivendere a caro prezzo. Il sindaco Cleto Gallina e i suoi collaboratori, non appena entrati in carica, decisero di bloccare l'asta e avviarono le trattative con l'ospedale di Orta e l'Istituto Dominioni di Novara, che erano comproprietari dell'immobile, per la cessione. Un tentativo di acquisto da parte del Comune c'era già stato negli anni precedenti ma, a quanto risulta, i rapporto tra l'alloro sindaco Negri e U presidente deU'Islituto Dominioni si congelarono poco dopo l'inìzio del discorso. La data del 17 giugno riveste però una particolare importanza dal momento che la «perla del lago» giovedì avrà finalmente uno spazio di verde da offrire ai cittadini e ai suoi ospiti senza costringerli a salire fino al Sacro Monte. Quello di villa Bossi sarà il primo giardino pubblico di Orto: un altro ne avrà U borgo quanto prima per volontà di un cittadino, il commendator Giovànnetti, che ha deciso, dopo vari contatti con il sindaco, di offrire all'amministrazione il magnifico terreno che si affaccia sul lago entrando in Orto-