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Scalfaro è al secondo posto superato da Donat - Cattin A Novara e in provincia molti masticano amaro Scalfaro è al secondo posto superato da Donat - Cattin Il magistrato, che nella sua città è una "bandiera", insieme con Zolla aveva preso posizione con un telegramma a favore della candidatura di Umberto Agnelli - C'è però la consuetudine che il capolista sia "l'uomo più importante", cioè il ministro /Dal nostro corrispondente) Novara. 20 maggio. Ip. b.) Donat-Cattin ha vinto su tutta la linea: è riuscito ad escludere la candidatura del vicepresidente della Fiat, Umberto Agnelli, in Fiemonte e ad essere capolista per la Camera nella circoscrizione di Torino-Novara-Vercelli, scavalcando Scalfaro. Quali le reazioni a Novara? Ufficialmente nessuna, ma c'è chi mastica amaro ed è convinto che le conseguenze negative si faranno sentire. Oscar Luigi Scallaro, novarese di 58 anni, magistrato di Cassazione, deputato alla costituente e rieletto nelle sei successive legislature, è a Roma per la riunione del consiglio nazionale di cui fa parte. E' noto che insieme a un altro deputato novarese. Michele Zolla, aveva preso posizione, in antitesi a Donat-Cattin per la candidatura di Agnelli, n suo punto di vista l'aveva espresso ufficialmente, tante che un suo telegramma a Zaccagnini era stato diffuso dalle agenzie di stampa. Non l'ha spuntata e. quel che è peggio, questa volta non è più capolista. I più concilianti in seno alla de definiscono lo scavalcamento come una «cosa naturale», dato che il pruno della lista, di regola, deve essere l'uomo più importante. Il posto era toccato a Pella che era presidente del Consiglio, poi a Scalf aro perché ministro della Pubblica Istruzione prima e dei Trasporti poi. «Adesso — viene spiegato — la sua carica più importante era quella di vicepresidente della Camera che può essere equiparata a quella di sottosegretario: Donat-Cattin è ministro: ecco perché il posto di capofila è toccato a que- < st'ultimo». ^Come si sa il ministro del- i l'Industria era stato esplicito: <tSe entra Agnelli rinuncio al- | la candidatura». E con lui, naruralmente, tutti i suoi di «Forze nuove», il che avrebbe provocato, anche per quanto riguarda Novara, un piccolo terremoto. Di «Forze nuove» sono infatti il candidato al Senato nel collegio Cusio Verbano Ossola, Fausto Del Ponte sia il candidato alia Camera, Franco Fornara, ex sindaco di Pettenasco. Entrambi, se avessero rinunciato per solidarietà con il loro leader di corrente, dovevano essere sostituiti nel giro di un'ora, dato che il tempo utile per la presentazione delle liste scadeva alle 20 di ieri sera. Oggi che tutto è appianato, si dice che il problema non è mai stato posto. n nuovo segretario provinciale della de Vittorio Beltrami, consigliere regionale, è oggi a Torino e non ci è riuscito avere una sua dichiarazione ufficiale., E* fin troppo evidente che gli amici di Scallaro che in città ed in provincia sono parecchi (la sua corrente sfiora il 50 per cento) sono amareggiati. «Si potranno fare tutti i ragionamenti che si vogliono — dicono —, magari porre il distinguo tra ministro in carica e l'ex ministro, ma è innegabile che Scalf aro è una bandiera. Come si può ignorare il successo personale alle ultime elezioni politiche con 114 mila voti di preferenza?». Dire oggi che si è verificata una spaccatura tra la «linea Scalfaro» e quella di «Forze nuove» è ancora presto, ma certo il solco si è approfondito e le conseguenze avranno ripercussioni sulla campagna elettorale. Difficilmente candidati delle due tendenze si presenteranno insieme sulla stessa jpiazza e i seguaci di Scalfaro si sentiranno più che mai vincolali nella- .baitaglia per fare eleggere i loro candidati. Ecco perché quelli di «Forze nuove» che a Novara sono una minoranza pensano che, in definitiva, il loro leader non abbia reso un buon servizio. Intanto Umberto Agnelli e Scalfaro saranno insieme al meeting del Rotary Club Internazionale dei distretti 183 Ut jpkmnn^ .T, jgtrfja^ y*l. le d'Aosta è Lombardia) ohe ha inizio domattina al palazzo dei congressi di Stresa, organizzato, dai governatori Giuseppe Macchi e Aldo Palombo. Agnelli è il primo relatore: giungerà a Stresa sabato mattina in elicottero e parlerà sul tema «Evoluzione sociale e politica in Italia ed in Europa». Interverranno anche il direttore generale della Banca d'Italia Rinaldo Ossola e Ugo La Malfa. ■ mm Seal faro scavalcato da Donat-Cattin lo vede Bruna