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Contestazione ai cancelli dello zoo safari di Pombia? Non c'è giorno di pace per il parco degli animali Contestazione ai cancelli dello zoo safari di Pombia? L'annunciano' gli aderenti al Fondo per la difesa della natura - Migliorano il caporanger e il custode dei rinoceronti feriti in un incidente (Dal nostro corrispondente) Pombia, 24 aprile. Lo zoo safari che si è aperto domenica scorsa ed è stato inaugurato ufficialmente ieri non ha vita tranquilla. Non solo piove proprio nei giorni di fine settimana quando più intenso è l'afflusso dei turisti, ma a quanto pare, domani gli aderenti al Wwf (Fondo per la difesa della natura) avrebbero deciso di piazzarsi agli ingressi, a Marano Ticino, e inscenare la manifestazione di nfA^AM^n nhn /m <-*-*< « »-» — i vs \sl«r\* {s**\mt»r\J i n.i/lU ta dopo la visita al grande parco dove gli animali vivono in quasi assoluta libertà. Domani però tra le belve saranno ancora assenti due simpatici personaggi: il caporanger dottor Gianfranco Migliorini. 52 anni, lodigiano e «Flipper» (Anthony Dane Nicholson). 25 anni, guardiano del «fiore all'occhiello» del parco, i rinoceronti bianchi. I due sono tuttora ricoverati all'ospedale di Arona per un incidente stradale. Il dottor Migliorini ha riportato le ferite più gravi, però le sue condizioni sono in miglioramento. Migliorini, che è un personaggio molto noto in Italia e all'estero per le sue molteplici apparizioni alla tv, per aver fatto da conduttore in servizi radiofonici («Ne ho realizzati sessanta», conferma), non vede l'ora di riprendere il suo posto tra i colleghi e gli animali del parco di Pombia. Dopo trent'anni di lavoro svolto in forma avventurosa, tra i più feroci animali, non è riuscito l'altra notte a «domare» una Toyota giapponese, nel tratto di statale che collega Borgoticino a Pombia. «E' vero — conferma il capo ranger, sorridendo nonostante il dolore che gli procurano le ferite — di animali ne ho addomesticati e tenuti sotto controllo a migliaia, ma quella "fiera" giapponese l'altra notte mi ha proprio preso la mano». Migliorini e Nicholson tor- j navano alle due delia scorsa \ notte, dopo essere stati a j pranzo con l'amministratore del parco, dottor Camillo I Luglio, in un ristorante di Dojmellettq. «Si era trattato di una cena di lavoro — ri- I corda — e stavamo ritornando al parco». La pioggerella della notte ìia-giocnto un brutto Uro al ■ capo-ranger che non conosceva quanto fosse infido quel tratto tutta curva di statale. L'altro ferito, il ranger «Flipper» ha un vistoso cerotto sotto il mento. Perché «flipper», che in italiano significa pinguino? Sorride e per risposta scrive su un foglietto che gli porgiamo il suo vero nome: «Anthony Philip Dane Nicholson, Sussex (England)». Thank you, ■Flipper"». u. g. li Il dottor Gianfranco Migliorini, il capo dei rangers