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Domodossola: respinto il bilancio di previsione Dal comitato regionale di controllo Domodossola: respinto il bilancio di previsione La delibera con la quale era stato approvato dal consiglio comunale sarebbe irregolare - Molti commenti risentiti in città (Dal nostro corrispondente) Domodossola, 7 aprile, (a. v.) Il bilancio del comune di Domodossola è stato respinto dal Comitato regionale di controllo. La delibera con la quale era stato approvato dal consiglio comunale sareb-fsre illegittima. Il bilancio preventivo era stato discusso in tre lunghe sedute, che si erano tenute al teatro Rosmini per dar modo a centinaia di persone di seguire le fasi del dibattito. L'è- sifo finale della votazione era stato di quindici voti favorevoli (comunisti e socialisti), tredici contrari (de, liberali e il missino) mentre si erano astenuti i due consiglieri so-cialdemocratici. Le sedute del Comitato'di controllo sono segrete e i mo- tivi per cui è stato respinto il bilancio non sono ancora sta- ti resi noti. Sembra comunque che il Coreco abbui espresso la convinzione che il bilancio avrebbe dovuto essere approvato dalla metà piauno dei consiglieri di Domo-dossolafe'cioè con sedici vo-tir anziché con la maggioranza semplice perché prevedeva l'accensione di parecchi mutui per la realizzazione di grosse opere pubbliche come la nuova scuola media alla «Cappuccina» e per ripianare il deficit, superiore al miLiardo. In seno al Coreco, avrebbe votato contro la decisione idi respingere il bilancio il solo on. Maulini del pei. Negli ambienti dell'amministrazione comunale di Domodossola, si registrano questa sera commenti, piuttosto risentiti. «Attèndiamo di conoscere la mozivazione del provvedimento — ha detto il sindaco socialista Ezio Morelli — se il bilancio è stato respinto perché conteneva i mu¬ tui, devo tuttavia precisare che nella delibera avevamo precisato che sarebbero stati approvati con provvedimenti separati. Del mutuo per ripianare il deficit non è neppure il caso di parlare perché non deve essere approvato da nessuno ma viene stipulato auto¬ mancamente. Ribadiamo quindi la nostra convinzione che quindici voti erano suffi cienti per approvare il documento e ci opporremo alla decisione del Coreco anche se, ovviamente, non ci rifiuteremo di attuare gli adempimenti di legge e se sarà necessario riporteremo il bilancio in consiglio comunale». molto più tranquille perche "} 9uesti mesìc',è st?to ™ aiy mcinamento del psdi all area maggioranza. Viene data addirittura per imminente Le sinistre si sentono ora una dichùrrazìone ufficiale dei socialdemocratici che in un-primo tempo sì-limiterebbero ad appoggiare dall'esterno la giunta, senza escludere la possibilità di entrare direttamente nel governo della città. In questo modo, la maggioranza si allargherebbe a ; diciassette voti e, in ogni ca .so. il problema del- bilancio serebbe risolto.