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La "Padana Gas" è diffidata dal Comune di Domodossola Per l'aumento del noleggio contatori La "Padana Gas" è diffidata dal Comune di Domodossola La decisione è slam adottata all'unanimità dal consiglio comunale Un arbitrato dovrà dichiarare chi ha ragione e chi invece ha torto (Dal nostro corrispondente) Domodossola, 1 aprile. (a. v.) Il consiglio, comunale ha deciso di notificare una «diffida giudiziaria» alla Padana Gas, la società erogatrice del metano in città, per l'aumento praticato- al nolo contatori. La proposte, avanzata dall'assessore Mario Militello del psi, è state approvata all'unanimità. La Padana Gas aveva aumentato, le tariffe del noleggio contatori fin dal settembre scorso, portandole a quaranta lire al mese per ciascuna fiamma (i nuovi conta- tori ne hanno venti) contro le dodici lire che venivano richieste precedentemente. In pratica, la società, aveva applicato' le tariffe massime previste dal decreto interministeriale che stabiliva i criteri per determinare il nuovo costo del metano. L'assessore Militello ha definito questa decisione «arbitraria e unilaterale perclié le tariffe del nolo contatori non erano demandate al comitato provinciale prezzi e quindi avrebbero dovuto essere concordate preventivamente con il comune» e ha' citato il recente provvedimento del Cpp il quale si è limitato e stabilire che il nuovo costo del metano in città sarà di 41,6 lire al metro cubo senza entrare nel merito della questione dei noli. La «diffida giudiziaria» dovrebbe preludere « un arbitrato, previsto dalla convenzione stipulata fra comune e società concessionaria, che dovrà stabilire chi ha ragione e chi ha torto. L'assessore Militello ha anche proposto la nuova suddivisione del prezzo del metano fra le diverse fasce di utenti. In pratica, fermo restando che il costo unitario dovrà essere quello fissato dal comitato prezzi, il comune può aumentare o abbassare le tariffe per alcune categorie di cittadini. Le proposte dell'assessore prevedono un costo di 60 lire per un consumo di quindici metri cubi al mese, 40,5 lire da 15 a 1000 metri cubi, 39 lire oltre i rnille. Per gli artigiani la nuova tariffa dovrebbe essere ed 37,5 lire al metro cubo (contro le 28 del vecchio prezzo) e agli enti pubblici verrebbe praticato un prezzo di 32,5 lire. I prezzi differenziati dovranno essere approvati dalla commissione consiliare che è state insediata per il problema del gas metano.