Novara «all'attacco» di Algeria e Tunisia

Novara «all'attacco» di Algeria e Tunisia Con una missione economica Novara «all'attacco» di Algeria e Tunisia La Camera di commercio vuole incrementare le esportazioni dei prodotti novaresi e cerca nuovi sbocchi - Otto giorni di trattative (Nostro servizio particolare) Novara, 30 marzo. (l.l.ì La Camera di commercio di Novara, per incrementare le esportazioni dei prodotti novaresi, ha organizzato una missione economica in Algeria e Tunisia, da domani al 7 aprile. Nel Novarese sono 1037 le aziende operatrici con l'estero che hanno operato nel 1974 per 139 miliardi e 153 milioni di lire e nel primo semestre del 1975 (mancano i dati conclusivi) per 76 miliardi e 955 milioni. Al primo posto nella scala delle esportazioni sono i beni strumentali (macchinari) e la rubinetteria, seguono gli articoli casalinghi in acciaio ed i prodotti dell'arte libraria. Poi apparecchi ed impianti elettrici, maglieria, vestiario, pietrine lavorate per orologeria, ricambi d'auto, calzature e le loro parti, cereali, formaggi, •alle e burro. Per restare agli ultimi dati fomiti il 40.54 per cento delle esportazioni è diretto nei Paesi della Cee, il resto negli Stati Uniti ed in Gran Bretagna con una piccola percentuale 3,36 per cento (due miliardi e 991 milioni di lire) per il primo semestre 1975. «Poiché riteniamo che le esportazioni verso il continènte africano — affermano i dirigenti della Camera dicommercio — saranno le "chiavi di volta" per la crescita delle esportazioni provinciali nei prossimi anni, abbiamo dedicato importanza ai contatti con questi paesi». Il presidente della Camera di commercio, Gugliemo Guaglio, alla vigilia della partenza per la «missione» ha aggiunto: «Noi intendiamo porre in diretto contatto gli operatori economici novaresi con le centrali monopolistiche di importazione algerine e con gli impreditori-importatori tunisini al fine di concretizzare ordinativi che diano lavoro alle aziende della provincia con favorevoli ripercussioni sull'occupazione». La delegazione sarà guidata dallo stesso Quaglio e comprenderà il segretario generale della Camera di commercio Guerrino Casategno, il capo reparto commerciale estero Luciano Lombardi, il presidente della commissione provinciale aiìlaiiarifito GsOV«Màiìi Varese; il direttore del consorzio Italy-Export Umberto Lombardi è gli amministratori delle seguenti industrie: Siti di Marano Ticino. Cotonificio di Gauntte, Elettromeccanica Vernano di Novara, San Marco industrie meccaniche Borgomanero, Espex apparecchiature speciali refrigerazio. ni Atomo, Officina Meccanica Oleggese. Alfonso Puppieni di Crusinallo, Sidermeccanica di Novara, Rubinetteria Nicollazzi di Alzo. Termomeccanica Novarese di Bellinzago, Fonderie Oli vari di Borgomanero, Cartiera di Nebbiuno, Metro-Com di Garbagna, Officine Cavanno di Prato Sesia, Edilceramica di Verbania e Nuova Fima di Invorio. Il programma prevede incontri per'gruppi separati ih Algeria; il 5 è 6 aprile incontri con operatori economici tunisini, n tutto con l'assistenza dei funzionari dell'Istituto commercio estero e degli uffici commerciali delle araba-! sciate. umvlntnsdlNqimndaps

Persone citate: Alfonso Puppieni, Guaglio, Luciano Lombardi, Officina Meccanica Oleggese, Quaglio, Umberto Lombardi