Ancora polemiche a Verbania per le irregolarità in edilizia

Ancora polemiche a Verbania per le irregolarità in edilizia Chiesto l'annullamento di una licenza Ancora polemiche a Verbania per le irregolarità in edilizia (Dal nostro corrispondente) Vèrbania, 26 febbraio. (a.c.) Ancora «grane» edilizie a Vèrbania. Il consigliere comunale Sergio Bocci, anche nella sua qualità di membro del Consiglio direttivo dell'ente provinciale per il turismo, ha rivolto un'istanza al tribunale amministrativo regionale pei richiedere l'annullamento della licenza edilizia concessa il 9 maggio 1975, su progetto del geometra Francesco Borgotti, per l'abbattimento ed il rifacimento -dello stabile di corso Mameli che già ospitava l'albergo Agnello e che ora verrà adibito quale edificio uso abitazione. Stando all'interpellante, sarebbe stata compiuta una violazione del piano regolatore generale.che aveva destinato quell'area a zona alberghiera, in quanto, a norma del piano stesso, là bonifica edilizia sarebbe ammessa soltanto se intesa a dar vita o a ristabili¬ re le attività alberghiere esistenti. Sempre in tema edilizio, il capogruppo del psdi, professoressa Franca Olmi, ha presentato un'interpellanza al sindaco chiedendo di conoscere in baso a quale nonna del piano regolatore siano state concesse le licenze edilizie n. 706 del 28 agosto e n. 01696 del 24 agosto 1975; la prima consente la costruzione di una villa in zona agricola (località Monterosso), la seconda l'ampliamento di un villino in via Troubetzkoy in rione Suna. «Io non dico che sia stata commessa- una violazione — dice l'interpellante — desidero solo chiarimenti perché se, come mi si dirà, si tratta dì un'interpretazione dei contenuti del piano regolatore generale, è- mio desiderio che di questa interpretazione facilitante siano a goderne -tutti i cittadini e non soltanto alcuni privilegiati».

Persone citate: Franca Olmi, Francesco Borgotti, Monterosso, Sergio Bocci

Luoghi citati: Verbania