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Uno studente di Briona muore nell'auto che si capovolge nei pressi di Gattinara Serie di gravissimi incidenti stradali nel Novarese e in Valsesia Uno studente di Briona muore nell'auto che si capovolge nei pressi di Gattinara Aveva 19 anni e frequentava P«Omar» - Con due amici, ricoverati in ospedale, si stava recando in una sala da ballo - Altra sciagura: un giovane perde la vita e altri cinque feriti in un violento scontro a Novara (Djl'nostro corrispondente) Gattinara, 24 febbraio. (g.g.) Uno studente è morto e due giovani che viaggiavano con lui su una Fiat «128» sono rimasti feriti, in un incidente stradale avvenuto ieri notte sulla statale Biella-Laghi, all'altezza del bivio per Lozzolo, a circa 4 chilometri da-Gattinara. La giovane vittima è Claudio Prandma; aveva 19 anni ed era studente all'Omar di Novara. Abitava a Briona, cosi come gli altri due giovani coinvolti, Flavio Calciati, di 20 anni, e Walter Alborghini. di 21. L'incidente è avvenuto nel punto in cui la strada disegna una leggera curva che la «128» guidata dal Calciati ha affrontato a velocità elevatissima. Si ritiene' che il giovane non sia più riuscito a «tenere» l'auto, che ha incominciato a sbandare; ha poi invaso la carreggiata di sinistra e alla fine si è rovesciata. Sembra che al momento della disgrazia il Calciati avesse ten- ra- tato il sorpasso di una Fiat ; « 500 » con a bordo due gazze. I tre giovani sono stati soc- ( corsi da automobilisti.di passaggio e trasportati all'ospe-J dale di Gattinara. Purtroppo! il Prandina è morto ancora prima che i medici gli potessero prestare le prime cure: nel terrificante incidente aveva riportato lesioni craniche e la frattura della colonna cervicale. Il Calciati e l'Alborghini hanno riportato ferite di non grave entità: sono stati ricoverati e dovrebbero guarire in una decina di giorni: Quando è accaduto l'incidente i tre giovani novaresi si stavano recando a Brusnengo per trascorrere la serata in una sala da ballo. Novara, 23 febbraio. (r. s.) Un morto e cinque feriti nello scontro frontale di due auto, ieri sera in pieno] centro cittadino. La vittima è uno studente del secondo anno di ingegneria, Luigi Ferrarlo, 22 anni. Busto Arsizio, via stradella 3. Due anni or sono, in un incidente stradale, era morto suo padre. II giovane con altri tre studenti di Busto Arsizio: Luigi Moroni, 22 anni, via Pavia 25; Giuseppe Belvisi 19 anni, via Pontremoli 1 e Flavio Tognella, 19 anni, via Pavia 6 viaggiava su una Fiat «124» (pare che al volante fosse il Moroni) che, preveniente dal 'cavalcavia di Sant'Agabio percorreva baluardo Lamarmora. Erano da poco passate le 21 e i quattro studenti erano i diretti ad una saia da ballo, i s All'altezza di via Passaisc- qua, a cento metri dalla ca' serma dei carabinieri, il tragi. co incidente. In senso inverso , un'altra «124» che pare prece: desse contro mano ha investiI to in pieno l'auto dei quattro studenti. Lo schianto è stato ì terribile; le macchine si sono i accartocciate e sono dovuti intervenire i vigili del fuoco per estrarre dalle lamiere contorte alcuni dei feriti. Le condizioni più gravi sono apparse queiie del Ferra- rio che aveva riportato lesioni interne e per il quale i medici si sono riservata la prognosi. E' deceduto stamani alle 7. Degli altri, il Moroni è stato ricoverato in traumatologia con una prognosi di 20 giorni; il Tognella e il Belvisi, sono stati medicati e poi dimessi: dovrebbero guarire in una settimana. All'ospedale sono stati ricoverati anche il conducente e il passeggero dell'auto investitrìce. Sono Graziano Porr etti, 35 anni, operaio, Novara, via Conti di Biandrate 11 (che era alla guida) e Marino Marchesìn, 20 anni, Novara, via Molino 10. Entrambi hanno riportato fratture e ieri te giudicate guaribili in 30 e 40 giorni. Sul posto, per i rilievi sono accorsi i carabinieri del nu eleo radiomobile. Dai primi accertamenti sembrerebbe che il Porretti abbia imboccato baluardo Lamarmora superando il semaforo posto all'incrocio di corso Mazzini, con il rosso Luigi Ferrano, morto nell'incidente di Novara, e Claudio Prandina, lo studente che ha perso la vita a Gattinara