La Stampa - Consultazione Archivio

Marcia tricolore, pittura e ciclocross internazionale Il programma di Vaprio d'Agogna Marcia tricolore, pittura e ciclocross internazionale Armando Monastra, presidente dei 3 club locali, prepara un'an nata di manifestazioni - Il 9 maggio monumento ai VllU u ti (Nostro servizio particolare) Vaprio d'Agogna, 12 febbraio. (f. a.) «Patria, paese e sport»: è il motto di Armando Monastra, il triplice presidente di Vaprio d'Agogna. Il massimo dirigente dei tre sodalizi locali (la sezione Combattenti, la Pro Loco e la Società ciclistica) ha annunciato il programma della nuova annata, che vedrà fra l'altro l'inauguraz'. ne di un monumento ai Caduti, la grande «marcia tricolore», il consueto concorso nazionale di pittura e l'internazionale di ciclocross. L'annuncio ufficiale delle manifestazioni è stato dato in occasione dell'annuale banchetto dei soci delle tre associazioni, servito nella sede comune dall'oste Andes Rossori, il quale ha proposto agli esigenti commensali tre specialità di Vaprio: cazola, pancetta e gorgonzola. Alla, riunione conviviale sono intervenuti il presidente del comitato provinciale del Coni, dottor Andrea Gorla, i presidenti onorari delle società locali, avvocato Carlo Rho e Carlo Bianco, il parroco don Luigi Cerutti, l'ex corridore ciclista Pippo Fallarmi, i dirigenti Renzo Bianco, Gaudenzio Vandoni, Francesco Bernasconi, Gianni Favini. Un programma. impegnativo quello del 1976, degno della tradizione vapriese e del promotore di tutte le attività paesane: il portalettere Monastra, 55 anni, sicialiano di Naso (Messina), immigrato qui da trentasette anni: «Quando, qualche armo fa, — racconta — ritornai al mio paese, non sapevo più parlare il dialetto: mi fecero comunque grandi feste, poiché mi avevano visto alla televisione e sui giornali per via del ciclocross e delle altre iniziative». L'immigrato siciliano, parla, invece, molto bene il dialetto locale. Girando ogni giorno di casa in casa, si è fatto amico l'intero paese, ha messo insieme le tre associazioni che presiede, trova di volta in volta gli aiuti necessari, morali e finanziari, per le varie imprese. Il monumento ai caduti, non ancora del tutto pagato, gli è costato anni di fatiche: «La spesa finale — dice il presidente della Combattenti ex sergente di fanteria — sarà di cinque milioni e piezzo, anche se sono riuscito ad avere il progetto gratis dall'architetto Diego Boca, di Novara: si tratta di un grande monolito in calcestruzzo a vista, con un cerchio in bronzo riportante i nomi dei caduti, e un terminale in granito rosso imperiale lucidato. E' già pronto, vicino al castello e sarà inaugurato il 9 maggio». - Un'altra grossa realizzazione dell'anno sarà la «marcia nazionale tricolore». Ma, a questo punto. Armando Monastra veste i panni di presidente della Pro Loco: «Già nella stagione passata orga ruzzammo la "marcia ecologi ca nazionale": questa volta, si tratterà di un vero e proprio campionato italiano di marcia libera. I partecipanti alla nostra camminata, che si terra il 20 giugno, potranno fregiarsi sulla tuta di uno scudetto tricolore. Ho già prega to tutti i più importanti sodalizi dell'Italia settentrionale e centrale di tenere libera la data della nostra gara: conto di avere parecchie migliaia di concorrenti». Per il 27 giugno la Pro Loco indice una gita turistica, per I l'I luglio il tradizionale con' corso di pittura: in giuria, nomi di critici ed artisti molto noti. La Pro Loco e la società ciclistica organizzano insieme il Ferragosto vapriese con corsa. Poi il 14 novembre sarà il turno del ciclocross. Per finire, al termine dell'anno, il tre solte presidente Armando Monastra si vestirà da Babbo Natale per la gioia dei bimbi di Vaprio d'Agogna. I ' Armando Monastra, triplice presidente dei sodalizi sportivi di Vaprio (foto Allegra)