Su, coraggio signora massaia! c'è una scuola anche per lei

Su, coraggio signora massaia! c'è una scuola anche per lei Iniziativa a Novara per rilanciare la cucina tradizionale Su, coraggio signora massaia! c'è una scuola anche per lei L'idea di un noto "chef" (Giorgio) approvata e patrocinata dalla Camera di commercio - Dovranno imparare non soltanto a cucinare ma anche a fare bene la spesa (Nostro servizio particolare) Novara. 4 febbraio. Massaie si nasce o si divenia? E' un mieriogativo che piace ai novaresi. La camera di commercio di Novara ha dato il suo patrocinio all'idea di un noto «chef» locale: Giorgio Purini. Recentemente entrato nelle élite dei «cordons bleus», Giorgio si è messo a disposizione per lanciare in città una scatola per massaie. «Sono stato invitato a farlo da un folto gruppo di signore — afferma — decise a non perdere più. tempo per nulla davanti ai forneUi. In altre località esistono scuoledel genere e qualcuna di loro le aveva frequentate conla difficoltà del viaggio, peresempio, a Milano o Stresa. Di qui la possibilità di orga-ruzzarne una a Novara che interessi non soltanto il lato pratico, ma soprattutto quello teorico e merceologico».E' a questo punto che è avvenuto l'inserimento della camera di commercio. Il presidente, Guglielmo Guaglio. si è detto subito favorevole e con lui tutta la giunta camerale. «Non si tratta soltanto di insegnare a rimestare fra pentole e pentolino — ha detto — ma di indicare alla massaia prima di tutto come si fa la spesa. Cosa deve comperare e non comperare, come va tagliata la carne, quali sono i prodotti novaresi che meritano di essere segnalati e, cosa importantissima, la cura igienica dell'ambiente e dei prodotti in conservazione». 71 presidente della Camera di commercio si è trovato d'accordo con Giorgio Purini nel programma: due ore di teoria e due óre di pratica alla sett'mana. Le prime si svolgeranno nella salettaconvegno del Borsa e le seconde nella cucina del ristorante «Da Giorgio» di via pelle Grazie. Per partecipare ài corsi basterà iscriversi e versare una quota di 5000 lire mensili che serviranno per l'acquisto delle materie prime. Guglielmo Guaglio ha po precisato che le «allieve» saranno portate a visitare i centri di produzione dei prodotti tipici novaresi, durante lezioni tenute da esperti in riserie, caseifici e cantine sociali «E' molto importante — precisa Guaglio — sapere cosa si vuol fare in cucina al memento dell'acquisto deUa merce. Oggi U mercato è pieno di prodotti che pur differenziandosi minimamente offrono garanzie diverse. Poi c'è la questione dei prezzi anch'essa legata alla completa utilizzazione del prodotto. La camera di commercio, dando U patrocinio all'iniziativa svolgerà un'intensa azione promozionale che spero torni a completo vantaggio dei predotti locali che hanno bisógno di un decisivo rilancio». Giorgio Purini ha deciso ài insegnare il mestiere. «Soltanto facendo apprezzare e conoscere il miglior sistema per cucinare — afferma — anche il nostro lavoro sarà maggiormente compreso. L'idea del corso, ripeto, non è mia ma delle stesse massaie che da tempo insistevano per istituire in città questo genere di scuola. Per il primo corso inizieremo con le nozioni sull'acquisto e sul trattamento delle merci, il primo e maggior risparmio sulla spesa quotidiana. Questo avverrà nelle due ore di te ria che si terranno ogni mercoledì, dalle 15 alle 17. nella saletta del "Borsa". Al giovedì, poi, si farà pratica cominciando dalla-preparazione delle verdure, ai piatti di carne e pesce -sino ad arrivare ai dolci». Il presidente Guaglio ha anche interessato tecnici specializzati che terranno lezioni su argomenti legati -ai problemi della cucina. 1. 1. i ! i . ; n presidente della Camera di Commercio, Guglielmo Guaglio e Giorgio Purini, lo «chef» che terrà il corso

Persone citate: Giorgio Purini, Guaglio, Guglielmo Guaglio

Luoghi citati: Milano, Novara, Stresa