Meina: arrivano i "ricchi" dell'Arona ma i "poveri del lago" non li temono

Meina: arrivano i "ricchi" dell'Arona ma i "poveri del lago" non li temono Meina: arrivano i "ricchi" dell'Arona ma i "poveri del lago" non li temono Ci sono tutte le caratteristiche per un derby di fuoco - I tifosi locali non nascondono l'ambizione di poter battere la capolista - Un nuovo giocatore tra gli aronesi: Franco Pedrizzetti (Nostro servizio particolare) Meina, 4 febbraio. (m.s.) L'arrivo della capoliste Arona rappresenta un avvenimento di tutto rispetto per i tifosi di Meina. Le caratteristiche del derby ci sono tutte: la vicinanza fra i due centri del Lago Maggiore, il tradizionale antagonismo fra le due squadre e, non ultimo, i! personaggio Radice, presidente del Meina fino all'anno scorso e adesso passato a far parte deUo staff dirigenziale deU'Arona. Con Radice sono passati fra gli aronesi anche i giocatori Nessi, Bolognini, Monferrini e TicozzeUi, per non parlare di Pagani che difficilmente giocherà. Questi atleti saranno i classici «ex» deUa partita ed agghiaeranno altro pepe alla disfida fra i «ricchi» (che sarebbero quelli dell'Arena) e i «poveri» (come si definiscono i meinesi). Per fermare l'Arona i tifosi del Meina sarebbero pronti a tutto. Nessuno, però, si nasconde le difficoltà del match. «Abbiamo cercato di mettere giù le marcature per bloccare la capolista — dicono i tifosi radunati in un bar — ma alla fine ci siamo accorti che per non correre rischi avremmo dovuto impiegare tredici giocatori, e questo non è possibile». Ma U riconoscere la forza degli avversari non vuol dire sentirsi battuti in partenza. La vittoria di Trecate ha avuto conseguenze confortanti non solo per la classifica, ma anche per il morale. I giocatori sono caricati, «sentono» la partita e vogliono vendicare la pesante sconfitta dell'andata. «Noi abbiamo bisogno di punti — dice il dirigente Mastretta — e ne cerchiamo in ogni partita. Anche contro l'Arona proveremo a guadagnarne almeno uno. Se ci sarà il campo pesante, come è nelle previsioni, saremo noi ad esserne awantnggir.ia Arona, 4 febbraio. (es.) Franco Pedrizzetti, classe 1950, potrebbe indossare a breve scadenza la maglia azzurra deU'Arona. Il giocatore, aronese purosangue, dopo alcune stagioni alla Biellese ed a! Casale, aveva deciso di smettere col calcio per motivi di lavoro. Adesso, però, Pedrizzetti sembra intenzionato a riprendere l'attività e si è presentato al campo aronese per allenarsi assieme a Rossi e compagni. La società non si è lasciata sfuggire l'occasione per contattarlo allo scopo di inserirlo nella «rosa». Pedrizzetti, che gioca da punta, rappresenterebbe un notevole rinforzo per l'Arona lanciata verso la conquista delia serie a D ». Si apprende intanto che la settimana prossima sarà ospite di Arona la squadra del Taranto impegnata domenica 15 febbraio a Novara. Giovedì 12 i tarantini disputeranno un'amichevole contro l'undici locale.

Persone citate: Bolognini, Franco Pedrizzetti, Monferrini, Nessi, Radice, Rossi

Luoghi citati: Arona, Casale, Meina, Novara, Trecate