Lesa: i carabinieri dopo lo sfratto si accamperanno in riva al lago?

Lesa: i carabinieri dopo lo sfratto si accamperanno in riva al lago? Lesa: i carabinieri dopo lo sfratto si accamperanno in riva al lago? (Dal nostro corrispondente) Lesa, 26 gennaio. (g.r.) Carabinieri sfrattati S^"J1«J5?&WSJ£ ^s&711^ 2? ^L?™!" nendo a Lesa. Un commer- ciante_ Erminio Ferrari, pro- prietario della villetta di via sempione ove attualmente son0 ospitati i militari, ha man^0 ia ietterà di sfratto al comune di Lesa e ai comandi militari di Arona e Novara, SD0po una vita intera di lavor0 — na spiegato — voglio godermi i miei ultimi giorni nelia mul villetta». Gli amministratori di Lesa, sindaco Marenzi in testa, si daranno subito da fare per trovare una sede definitiva e idonea, non scartando neppure l'ipotesi di una palazzina di nuova costruzione con l'aiuto del ministero della Difesa, come è avvenuto per la caserma di corso Repubblica ad Arona. «Vuol dire — è l'ultima battuta dei lesiani — che alla scadenza del 30 giugno vedremo i carabinieri sistemati in riva al lago in una roulotte o in una tenda da campo tra i campeggiatoria. Alla notizia dello sfratto, molti sindaci dell'alto vergan¬ te, tra cui quello di Massino, dottor Zanetta, e di Nebbiuno, il ragionier Tannili, si sono fatti avanti offrendo i locali in esuberanza a disposizione per ospitare i carabinieri. In questa settimana tecnici del ministero e della prefettura faranno a Lesa un accurato sopralluogo. Molti però cominciano a temere che la questione, sollevata in un momento non certo propizio, sfoci nella completa soppressione della stazione dei'militari con grave danno per tutta la zona.

Persone citate: Erminio Ferrari, Marenzi, Massino, Zanetta

Luoghi citati: Arona, Lesa, Nebbiuno, Novara