Verbania: no al carcere

Verbania: no al carcere Ieri sera seduta straordinaria del Consiglio comunale Il ministero vuole riutilizzare il vecchio penitenziario ma la città non ne vuole sapere A Gozzano venerdì, dopo il ballottaggio, si conoscerà il nome del nuovo sindaco 1 (Dal nostro corrispondente) Verbania, 13 gennaio, (a.c.) Seduta straordinaria : del consiglio comunale a Ver\ bania sul problema della riu\ tilizzazione da parte del'mini- | stero di Grazia e Giustizia del \ vecchio penitenziario di Pai! lanza, che dovrebbe essere ri-. ! strutturato con una spesa di ' ! poco inferiore ai quattro mi- ' j liardi per ospitarvi circa 450 jidetenuti. La discussione era . \stata sollecitata dalle mino- ! rame che hanno illustrato i I i motivi che dovrebbero impe' j dire la scelta ministeriale. Il.vecchio edificio è inserito -, | nel mezzo del centro storico, i nella parte prettamente turistica delia città: le sue mura perimetrali sono a quattro metri soltanto dalle case delle vie adiacenti e a quindici metri da una scuola elementare; si è aggiunto che l'installazione del carcere comporterebbe l'arrivo in città di almeno 600 persone tra guardie careera r\e- funzionari e loro familiari- Sorgono problemi di infrastrutture (case, scuole, servi¬ zi> *n una ove Oià m' e carenza di alloggi, aule e persmo di possibilità rft lavoro. Anche se ristrutturato, il vecchio penitenziario resterà sempre un edificio superato. cpnsgin contrasto con i contenuti ] fdella riforma carceraria. Si è i vìnfine ribadito che il «vec- ' chio-nuovo» carcere non dovrà essere riutilizzato. I rappresentanti socùUdemocratici e dell'intesa di destra hanno affermato che nessun nuovo carcere dovrà aprirsi a Verbanw per nessun motivo, neppure in periferia. Questa tesi è in contrasto con quella della maggioranza (psi, pei, pdup), che. pur opponendosi fermamente alla riutilizzazione del vecchio penitenziario, si dichiara disponibile ad accettare di discuterne la realizzazione su un'area alla periferia della città. La discussione è continuata nella notte, dopo la presentazione di un ordine del giorno della maggioranza che si rifà ai punti di vista dei tre parti- ! rtTspsdbqgqnGervpti di sinistra: no'òz riutilizzo l^del vecchio penitenziario, di-\ssponibilità aperta a discuter-1 ne l'ubicazione in altra area. In! aozzano. 13 gennaio. . (I. a) Il ballottaggio Jra ili ' udemocristiano Mario Giacomini e il. «civico» Renzo Testini nell'elezione del sindaco di Gozzano proseguirà venerdì sera. Probabilmente verrà eletto a primo, che ha qualche anno ir, più dell'ex sindaco e capolista dell'«Alleanza civica indipendenti». La legge prescrive che, qualora anche nella seconda seduta consilùire nessun candidato abbia ottenuto la maggioranza assoluta dei voti, si debba procedere a una votazione di ballottaggio in cui riuscirà eletto chi consegue il maggior numero di voti: in caso di parità, l'eletto è il candidato maggiore d'età. L'avvocato Giacomini e il ragionier Testori si erano già confrontati in due riunioni del consiglio. ( le prime due dopo il 15 giugno) nel novembre scorso. Allora la spuntò l'avvocato che ebbe i voti dei democristiani, comunisti, socialisti e del rappresentante repubblicano: dieci voti in tutto (mancava un comunista, e c'era stato un franco tiratore) contro gli otto dell'avversario che aveva ottenuto le preferenze della sua lista, del consigliere socialdemocratico e del consigliere sconosciuto (ma non tanto per i gozzanesi). Nominato sindaco con l'apporto dei pei. U democristia■ito-Giacomini si i Iff,orn? d-opo per °Tdme fell(ì segreteria provinciale del suo partito: disse che «mancava chiarezza nel quadro politico che lo aveva eletto e che, inoltre, ubbidiva agli organi superiori della de». Venerdì scorso il sindaco} dimissionario si è presentato in consiglio e si è ritrovato di chiarano di non rotare più per il candidato democristia- no, il quale può contare solo sul proprio partito (5 consi- glieri), sui 2 socialisti e sul fronte il solito rivale. Questa i volta, infatti, i comunisti di- j ! repubblicano: otto voti, esattamente quanti ne dispone Tesiori. il quale conta sui suoi 7 più il consigliere del psdi. Il risultato si ripete nella seconda votazione, prevista ! dalla legge, e nel conseguente ballottgggio. Non rimane quindi di radunare il consiglio in seconda convocazione: quella fissata appunto per venerdì e dalla quale l'avvocato Giacomini potrebbe uscire eletto sindaco per la maggiore età: questa colta senza i voti dei comunisti, ma con poche possibilità di vedersi l^™™*™ una °iunta delUt \sua P"™1 Se l'espediente dell'età vale \ Inella nomina del sindaco per]! la coalizione dc-psi-pri, nella . votazione degli assessori le i carte vincenti possono essere ' giocate dagli avversari, i qua- li hanno nelle proprie file gli uomini più anziani. Gozzano. II de Mario Giacomini (nella foto) è in ballottaggio con Renzo Testori per la carica di sindaco Verbania: no al carcere

Persone citate: Giacomini, Mario Giacomini, Renzo Testini, Renzo Testori, Testori

Luoghi citati: Gozzano, Verbania