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Un giovane in licenza a Robbio è morto nella vasca da bagno La diagnosi: paralisi dovuta ad una congestione Un giovane in licenza a Robbio è morto nella vasca da bagno (Dal nostro corrispondente) Bobbio Lomellina, 3 genn. Morte improvvisa di un gio-vane che era a casa in licenza. E' entrato in bagno e non ne è più uscito: la madre l'ha rinvenuto senza vita. Si chiamava Enrico Gennaro, e tra una settimana avrebbe compiuto i 21 anni. Era in licenza militare per le festività di fine anno. Figlio di operai, secondo di tre, prestava servizio di leva al Gruppo squadroni cavalleggeri Saluzzo di Gorizia. La tragedia è avvenuta ieri sera. A tavola il giovane aveva detto ai suoi che aveva fretta di uscire. E' entrato in bagno e vi è rimasto a lungo. La madre, dopo averlo ripetutamente chiamato e non avendone ricevuto risposta, è entrata nella stanza. L'ha trovato rantolante nella vasca col capo reclinato sull'orlo. E' stato immediatamente chia- mato il medico condotto, dottor Ra va cini, ma quando è arrivato nell'alloggio, in via Casalina 27, non ha potuto far altro che constatare il deces- so. Nel referto ha diagnosticato come causa della morte, una «paralisi cardiaca». «L'acqua in cui si era im- merso il girane era appena tiepida — ha detto il medico conio Zennaro era un giovane che praticava il karaté, un ragazzo robusto, ma quando è «tato colto da improvviso malore dovuto a congestio- ne non ha avuto probabilmente la forza di rialzarsi dalla vasca e chiedere aiuto». La procura di Vigevano sta- sera ha autorizzato i funerali. E' avvenuto dopo il sopralluogo effettuato dal sostituto procuratore, dottor Renato Grillo, e dal medico legale Guido Veneroni, che ha effettuato un esame della salma. g- r. Robbio Lomellina. Enrico Zennaro, il giovane ucciso da una paralisi cardiaca