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Sozzago: finisce l'attesa approvato il cavalcavia La nuova giunta oròvinciafe inizia Fattività Sozzago: finisce l'attesa approvato il cavalcavia (Dal nostro corrispondente) Novara, 29 dicembre. Contrariamente ad ogni previsione non c'è stata «bagarre» oggi al consiglio provinciale. Si può anzi affermare' che la giunta «laica» ha iniziato la sua attività in maniera proficua; che democristiani e comunisti hanno ottemperato, almeno per questo primo «round», al ruolo di fiancheggiatori. senza scontrarsi. Ce n'era uno, per esempio, quello relativo al nuovo ospedale psichiatrico di Vignale che prometteva scintille. Si doveva discutere intorno ai lavori del quinto lotto (spesa prevista 700 milioni) ma il presidente Mazzocco ha spiegato acne non vuole dire che si procederà oltre nei lavori: l'approvazione dell'iniziativa (per la quale non c'è ancora il progetto definitivo) ha il solo significato di chiedere alla Regione i 700 milioni». I comunisti, la cui posizione in ordine all'assistenza psichiatrica e in particolare sul nuovo ospedale di Vignale è nota, hanno assunto, anche dopo la spiegazione di Mazzocco, un atteggiamento di ' benevola astensione. Tutto il problema verrà discusso anche perché già è stata nominata una commissione di studio che fornirà al consiglio provinciale un parere sulla utilizzazione degli edifici sin qui costruiti. Non c'è stata.discussione neppure sull'appalto dei lavori del cavalcavia sulla ferrovia Torino-Milano della provinciale per Sozzago. Sull'urgenza dell'opera tutti sono d'accordo. Il consigliere Gino Radice (de) ha ricordato che sulla linea ferroviaria passano nelle 24 ore 105 treni ordinari ed al¬ tri 10 straordinari. Per ogni transito il passaggio a livello si chiude per almeno dieci minuti per cui a conti fatti le sbarre rimangono abbassate per circa 19 ore su 24. «Ci sono voluti quattro.armi — ha ricordato Radice — per arrivare all'appalto di oggi: speriamo non intervengano altri motivi di ritardo». Il cavalcavia sarà finanziato per 302 milioni dalla Provincia, per 15 milioni dal Comune di Sozzago e per una cifra ancora imprecisata dalle Ferrovie dello Stato. I cittadini del picco lo comune della Bassa avevano minacciato di occupare per protesta la linea ferroviaria Torino-Milano. Erano una ottantina gli argomenti all'ordine del giorno e tutti sono stati approvati si può dire senza discussione e all'unanimità. Ci si è soffermati soltanto su questioni riguardanti la scuola. A proposito della v maggior spesa di 123. milioni per la costruzione del centrò agricolo zootecnico di Vignale è stata messa in evidenza l'Incongruenza di tenere la sede a Sud della città é il campo di sperimentanone dall'altra parte. L'assessore Cerotti ha spiegato che se si dovesse costruire un nuovo istituto ci vorrebbe un miliardo e mezzo; che l'istituto agrario ha avuto un «boom» assolutamente imprevedibile tanto è vero che gli iscritti al primo anno sono saliti adesso a 120 il 60 per cento dei quali provenienti dalle province vicine. Ciò ha costretto l'anuninistrazione provinciale ad affittare locali extrascolastici sobbarcandosi le spese di trasportò degli studenti, sia a Vignale che alla palestra di via Gorizia. Altra discussione ha comportato lo stanziamento di 20 milióni a favore degli studenti pendolari. E' stato fatto osservare che a beneficiarne saranno soltanto gli allievi degli istituto di pertinenza della provincia escludendp perciò chi frequenta, i licei classici e le scuole 'magistrali. Che la somma è irrisoria e che i consigli di istituto si troveranno a dover suddividere soltanto 4 mila lire per ciascun studente. - Tutti, alla fine, hanno concordato sulla necessità che la «problematica» venga studiata in piani era approfondita. C'è stato dibattito anche sulla proposta di aumentare la rette di ricovero all'ospedale psichiatrico e all'istituto provinciale per l'infanzia. Le nuove rette sono state approvate ina con qualche riserva: l'impegno cioè di rivedere tutto quanto concerne l'assistenza in quanto gli enti locali, in primo luogo i comuni, non sono più in .grado di sopportare oneri cosi pesanti. Prima della' seduta del consiglio si era riunita la giunta per la distribuzione degli assessorati. Al presidente Mazzocco sono stati attribuiti compiti relativi ai problemi economici, al lavoro e all'occupazione; al vicepresidente, Gianangelo Scotti, igiene e sanità, sicurezza sociale ed ecologia: a Mario Paracchini, agricoltu: ra, montagna, caccia e pesca; a Riccardo Gramegna la programmazione, l'assetto del territorio, l'urbanistica; a Giuseppe Cerotti la viabilità, i trasporti e i lavori pubblici; a Giovanni Falcioni l'istruzione, le inizative culturali e il turismora Pasquale Renzi l'assistenza e i servizi sociali; a Carlo Rigolone il bilancio, le finanze e il personale; ad Amleto Zanzi l'assistenza psichiatrica. p. b. ti sindaco di Sozzago, dementino Zanetti, e il consigliere provinciale Luigi Radice, che si è occupato del problema