Una ripresa dopo 6 mesi

Una ripresa dopo 6 mesi Domani in Provincia Una ripresa dopo 6 mesi La nuova giunta è chiamata ad approvare una lunga serie di opere pubbliche (Dal nostro corrispondente) Novara, 27 dicembre. Anche se di minoranza e provvisoria l'amministrazione provinciale ha una giunta decisa a mandare avanti un ente praticamente fermo da sei mesi. Ci sarà da rimboccarsi le maniche: è per questo che anche in periodo di feste, non appena insediata la nuova amministrazione ha convocato il Consigliò. Gli argomenti da discutere sono parecchi e molto importanti. Lunedi, a palazzo Natta, ci saranno le prime verifiche di un un accordo agguantato in extremis quando già sulla Provincia aleggiava t'ombra del commissario. Si parlerà del costruendo nuovo ospedale psichiatrico di Vignale e non vi è dubbio che fra democristiani e comunisti che appoggiano la giunta laica ci sarà il primo scontro: Il pei ritiene l'opera inutile ed i miliardi già spesi e quelli ancora da sborsare uno sperpero. Contrasti sono già stati evidenziati pure sulla futura destinazione da dare agli edifici approntati. E' in questo clima che si dovrà discutere attorno alla futura ap¬ provazione del progetto esecutivo al quinto lotto che prevede una spesa di 700 milioni. Intanto, il secondo lotto ultimato da tempo, all'ordine del giorno c'è la revisione dei prezzi contrattuali con una differenza in più di 136 milioni Ma di opere da approvare ce ne sono tante. Spicca, per le polemiche che le fanno da contorno, il cavalcavia sulla ferrovia Torino-Milano della strada provinciale di Sozzalo. Proprio in questi ultimi giorni la popolazione esasperata per l'isolamento cui è costretta per le continue chiusure del passaggio a livello ha posto un ultimatum: «O sì fa il cavalcavia o bloccheremo la strada ferrata». Progetto e finanziamento sono pronti da anni, se non si è dato corso ai lavori io si deve imputare alla burocrazia. L'ultimo ostacolo è avvenuto per la gara di appalto: con il passare del tempo i prezzi non erano più adeguati e nessuna impresa si era accollato l'onere di costruire per i 230 milioni Il Consiglio è chiamato ad aggiudicare in via definitiva l'appaltò ad una impresa che ha accettato il compenso a 302 milioni. I lavori potrebbero iniziare subito ed il cavalcavia essere pronto per l'estate prossima. Altre deliberazioni relative ai lavori per la costruzione del centro agricolo zootecnico pilota di Vignale, per la nuova sede dell'istituto tecnico rnaglieri e tessili e della annessa palestra e per opere stradali. Si discuterà dei lavori di sistemazione di un edificio che il Comune di Borgomanero metterà a disposizione della Provincia per ospitare il liceo scientifico e l'istituto tecnico industriale. Possono esser considerati di ordinaria amministrazione tutta una serie di provvedimenti relativi al funzionamento dell'ospedale psichiatrico e le varie erogazioni. La guarda gli interventi della provincia agricolo montana con contributi per opere di miglioramento degli alpeggi, e per la apertura e sistemazioni di strade interpoderali In discussione sono pure i bilanci passati per le necessa- rie variazioni e l'aumento delle rette all'ospedale psichiatrico, all'istituto per l'infanzia, all'istituto Pedroli di Presseglio. A proposito di bilanci c'è da approvare il progetto previsto preventivo per il 1976. Un capitolo a sé concerne l'assistenza agli studenti. E' previsto uno stanziamento a favore dei pendolari che frequentano le medie superiori ed una spesa per il trasporto degli allievi dell'istituto Bonf antini dalla sede della scuola alla azienda agraria di Vignale ed alla palestra di via Gorizia, p. b. più cospicua (25 mUioni) -ri-.L dvg Novara. 11 capogruppo comunista, prof. Rosario Muratore (in alto) e I'on. Alessandro Giordano, a capo del gruppo democristiano. I loro voti saranno determinanti per 0 futuro della giunta laica (foto Ciovetti)

Persone citate: Alessandro Giordano, Rosario Muratore, Vignale

Luoghi citati: Comune Di Borgomanero, Milano, Novara, Torino