Il Borgogiovane dà una mano ai cugini

Il Borgogiovane dà una mano ai cugini Il Borgogiovane dà una mano ai cugini La squadra di Omegna è finita ora in testa alla classifica del girone A della serie D (Dal nostro corrispondente) Borgomanero, 22 dicembre. Il gioco è fatto. Dopo la Sanremese, il Borgomanero ha fermato anche il Savona (0 a 0); da parte sua, l'Omegna è andata a vincere (1 a 0) a Sestri Levante: e da ieri sera la squadra del lago è in testa alla classifica del girone A della serie D, sia pure alla pari con la compagine di Bodi Sarà certamente per caso, ma questo vecchio Borgo in veste giovanile sta dando davvero una mano ai cugini rossoneri nella loro corsa verso la serie C. «Ora — dicono ad Omegna — i rossoblu dovrebbero fare il colpaccio a Biella». Vi andranno dopo la nuova partita interna con l'Acqui, e non è detto che almeno un pareggio non lo possano strappare Intanti ieri molti tifosi omegnesi sono scesi al «co munale» a sostenere la squadra locale, che contro la capolista ligure ha giocato al limite delle proprie possibilità Non ha vinto -soprattutto perché non può vincere una squadra che non sa segnare. Questa volta, poi, si è buttato via anche un rigore. E' stato Sacchi stesso, l'àUenatoregiocatore, che ha tirato sul palo: «Sono scivolato» si giustifica amareggiato: e si può credergli viste le condizioni del terreno (in certi punti una crosta di ghiaccio, in altri a livello di palude), e co- 1 nascendo la serietà del mister-giocatore. Contro il capoclassifica, Giovanni Sacchin trentadnquenne milanese di Olgiate Olona (450 partite nellle serie superiori) è sceso in campo con dieci giovani: Tognara, di 21 anni. Crosta di 18, Neri di 21, Bobice e Pioletti di 23, Fabrizio e Giampiero Erbetta e Baldorie di 21, Biginato e Graziano di 19. Nella rìspresa si è schierato pure Colpo, ài 20. Una media di 20 anni, insomma. «E' stato un atto di fede, spiega il vicepresidente Savoini, di fiducia nel nostro patrimonio giovanile». Elio Baldorie, goleador del Santa Cristina ha contribuito a movimentare il gioco favorendo anche l'azione di Graziano: ma non ha segnato, e non si è potuto ovviamente liberare d'un sol colpo di certi difetti propri della serie da cui arriva. Merita comunque di essere rivisto. Il «Borgogiovane» non ha potuto contare sull'apporto di Biginato» in riposo perché indisposto, e ben poco su Giampiero Eretta, in cattiva giornata. Per fortuna ha trovato un grande Bobice, un brillante Tognara che ha parato persino il rigore di Panacea, e tutti gli altri in vena. Il giudizio di Bodi, l'allenatore ospite, 'negativo sul pubblico locale che lo ha maltrattato ancora una volta, è invece positivo suU'unduH in campo. Il «Borgogiovane» è una squadra che potrebbe dar fastidio a tutti per la sua giovinezza appunto e per le varie individualità tecniche: «Non si arriva al gol perché mancano i necessari schemi, si fa troppa confusione». Soddisfazione completa, invece, a Omegna. Dice Zanetti: «Abbiamo vìnto, nonostante il campo, impraticabile. TX Sestri ha attaccato di più, ma senza mai riuscire a tirare in porta. Ad un certo punto, poi, loro si sono messi a picchiare, e tre sono stati mandati via: peccato che sia stato espulso pure Bacchetta, che non aveva fatto niente» (ma il nome di Bacchetta non è nuovo agli arbitri della Quarta serie). E il gol contestato? «Subito detto: - cross di Cappellazzo, smorzato sul petto da Furlanis, e tiro fortissimo finale e conclusivo di Molinari. I giocatori avversari hanno protestato perché Furlanisa avrebbe toccato il pallone con una mano. I giornalisti hanno visto Molinari. Nessuno dei due ha fatto uso delle mani». f. a

Luoghi citati: Acqui, Biella, Borgomanero, Olgiate Olona, Omegna, Santa Cristina, Sestri Levante