Locarno: una coppia di Ornavasso arrestata per spaccio di eroina

Locarno: una coppia di Ornavasso arrestata per spaccio di eroina Avrebbe guadagnato in Canton Ticino 3 milioni in un mese Locarno: una coppia di Ornavasso arrestata per spaccio di eroina Sono stati fermati al confine, ma non avevano né denaro né droga - Poi però avrebbero fatto alcune ammissioni - Con loro è in carcere anche un giovane bavenese (Del nostro corrispondente) Locarno, 19 dicembre. Retata negli ambienti della droga a Locarno. La polizia ha arrestato tre presunti spacciatori italiani e ha identificato una ventina di giovani svizzeri che avevano acquistato sostanze stupefacenti dal terzetto. I tre italiani sono: Bruno Lacherer, di Villabruna, 23 anni, sua moglie Rosa nata Colombi, di 18 anni, residenti ad Ornavasso, e Smeraldo Biondi, di 23 anni, di Baveno. Sono accusati di avere spacciato ripetutameneroina. Il loro arresto è avvenuto il 27 novembre scorso al valico di Brissago, ad opera della guardia di confine svizzere, che avevano ricevuto una segnalazione dal Gruppo Antidroga della polizia cantonale di Locarno. Al momento del fermo i tre stavano rientrando in Italia. Non sono stati trovati in possesso né di denaro né di droga, ma, essendo gli indizi a loro carico molto gravi, sono stati arrestati. Dopo i primi interrogatori, hanno incominciato a fare delle ammissioni e la polizia ha potuto recuperare un ■ piccolo quantitativo di eroina «Brown Sugar», celato in un luogo appartato fra Ascona e Locarno che il terzetto non aveva osato spacciare la sera dell'arresto poiché aveva intuito di essere sotto sorveglianza. Dalle indagini condotte dal delegato della polizia cantonaie di Locarno, Giovanni Ponti, è emerso che le responsabilità dei tre italiani per infrazione alla legge federale svizzera sui prodotti stupefacenti sono piuttosto pesanti. Essi si servivano per lo spaccio, tanto a Locarno quanto a Lugano, della collaborazione di due drogati minorenni, una ragazza e un ragazzo, residenti nel Canton Ticino. Nel corso dell'inchiesta sono stati identificati venti giovani che avevano acquistato eroina dai tre italiani. Allo stato attuale dell'inchiesta si è potuto ap parare che i tre nello spazio di circa un mese avrebbero spacciato nel Ticino una quantità considerevole di eroina «Brown Sugar», -ricavando una ingente somma in denaro, superiore ai diecimila franchi (quasi tre milioni di lire). Dalle loro dichiarazioni sarebbe emerso che erano spacciatori di professione e che vivevano agiatamente con i proventi delle vendite. Inoltre avrebbero affermato che era loro intenzione-continuare il traffico fino a racimolare una somma di denaro sufficiente per rilevare un'attività commerciale in Italia. Bruno Lacherer era già stato arrestato in Italia nel 1974 per spaccio di droga. Rilasciato dopo cinque mesi e in libertà provvisoria in attesa di giudizio, avrebbe ripreso la sua attività dì. spacciatore nel Ticino. Il Biondi, invece, è pregiudicato per reati contro il patrimonio. La donna è incensurata. Le indagini della Polizia cantonale di Locarno proseguono in stretta collaborazione con il Nucleo della polizia giudiziaria di Verbania, diretto dal brigadiere Mazuchelli. X. v.