Provincia ancora senza una giunta

Provincia ancora senza una giunta Provincia ancora senza una giunta Novara, 18 dicembre. (p. b.) Il gran pasticciaccio della provincia rischia di provocare nuove fratture, dissidi insanabili. Il consiglio si riunisce domani ma.anche se comunisti è democristiani dovessero dare il loro appoggio atta giunta laica di minoranza, non si potrà procedere alla sua elezione. Al limite si potrebbe arrivare alla nomina dei nuovi assessori ma neanche tutti perché fra i candidati, uno, cioè Luigi Mazzocco dovrebbe diventare presidente e un altro, Carlo Rigólone, ufficialmente è ancora presidente. Il guaio che impedisce l'elezione di domani è stato combinato lunedi scorso allorché dallo spoglio dei voti è' risultato eletto, quale presidente, il socialdemocratico Rigolone con 16 voti contro i 13 (potevano essere 14 se fosse stato presente Amleto Zanzi) ottenuti dal socialista Mozzocco: Rigolone ha subito annunciato le dimissioni onde permettere la formazione di una giunta laica con 4 socialisti, 3 socialdemocratici, un repubblicano e un liberale. Male dimissioni e'quindi la nomina del nuovo presidente non si è fatto in tempo a iscriverle nell'ordine del giorno supplettivo della seduta di domani. Ciò perché la giunta non si è riunita, che stamattina e perché non sarebbero rispettati i termini di legge. Se ne parlerà nella seduta convocata per matera! della prossima settimana. I comunisti protestano: «Perché la giunta non si è riunita prima? — si domanda il segretario della federazione del pei, Alberto Pacelli — c'era tutto il tempo; se non lo si è fatto è certamente per una ragione politica. Si continua nel gioco del rinvio ». I quattro partiti che dovrebbero dare vita alla giunta laica avevano preparato il programma,ma comunisti e democristiani non l'hanno ancora approvato essendo, il loro assenso previsto per domattina, prima delle operazioni di voto.

Persone citate: Alberto Pacelli, Amleto Zanzi, Carlo Rigólone, Luigi Mazzocco, Rigolone

Luoghi citati: Novara