Tre comprensori nella provincia?

Tre comprensori nella provincia? Li chiede il Vergante Tre comprensori nella provincia? Difficoltà e problemi dopo che il Comune di Arona ha scelto di aderire al comprensorio di Novara anziché a Verbania (Nostro servizio particolare) Novara. 11 dicembre. Sarà costituito il terzo comprensorio in provincia di Novara? L'ipotesi non è nuova: era già stata presa in considerazione e poi abbandonata dalllres in sede di formazione del piano regionale, dall'Amministrazione provinciale di Novara e da molti Comuni dell'Ossola. Ora è stata ripresa da alcuni Comuni del Vergante che, dopo la decisione del Consiglio comunale di Arona, di aderire al comprensorio di Novara anziché a quello di Verbania, si troverebbero costretti a seguirne l'esempio o a staccarsi dal Comune su cui gravitano.N I comprensori sono nuovi enti che, a lungo termine, dovrebbero sostituire la Provincia. Hanno il compito di promuovere lo sviluppo econo- mico e sociale della loro area ecologica, dì realizzare la partecipazione delle comunità locali all'attività politica, economica e sociale della Regione e di favorire il coordinamento delle attività degli enti locali e degli altri enti operanti nel territorio. La Regione ha individuato e istituito in Piemonte quindici comprensori, di cui due nella nostra provincia: quelli di Novara e del Verbano-Cusio Ossola. La linea di divisione dei due comprensori che passa, grosso modo, sulla direttrice Arona-Gozzano, è disattesa da molti Comuni di confine e soprattutto da Arona, che si vede disteccata da Borgomanero, comune col quale da anni intrattiene stretti rapporti di programmazione, soprattutto nel campo scolastico e industriale. La provincia di Novara, a detto comune, è una provincia difficile e impossibile, tutta sbagliata perché troppo lunga, troppo eterogenea e troppo diversa sotto gli aspetti geografico, sociologico ed economico. Se questi errori esistono e i novaresi sarmo che esistono, perché non Cercare di correggerli con i nuovi enti? Con tre comprensori si raggiungeebbe lo scopo di suddividere la provincia di Novara j in due zone molto omogenee (il Basso Novarese e l'Ossola) ed in una terza zona abbastanza omogenea (il Medio Novarese). «A mio avviso — dice il presidente della Comunità del Vergante, Sergio Storelli — i due comprensori individuati dalla Regione, quello di Novara e l'altro del VerbanoCusioOssola sono sufficienti per ottenere gli-scopi previsti dalla legge. E' inevitabile che i Comuni di confine abbiano difficoltà;, se fossero istituiti tre comprensori queste difficoltà cadrebbero su altri Comuni, quindi il problema è solo di rendere operanti con sollecitudine ' quelli individuati, dalla Regione ». In ogni caso la ripartizione • potrà essere modificata successivamente in occasione di ogni piano di sviluppo, cioè ogni cinque anni. Silvio Papiro

Persone citate: Sergio Storelli, Silvio Papiro