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AI Lions la strada dei sogni NOVARA AI Lions la strada dei sogni (Dal nostro corrispondente) Novara, 14 novembre. (p. b.) Dell'autostrada Volt-ri-Sempione si è parlato ieri sera al Lions Club in ima riunione in cui era ospite il presidente del Consiglio regionale Dino Saniorenzo. Che ne dicono, in Regione, di questa «strada dei sogni»? «Il mio parere personale per quanto riguarda l'autostrada — ha detto Saniorenzo — è negativo. Non dico che non sia un'opera importante, magari anche necessaria, ma nel momento di crisi in cui viviamo bisogna fare scelte prioritarie. E allora vengono prima le case, l'edilizia scolastica, gli asili nido ed altro ancora. Autostrade e metropolitane possono aspettare». Saniorenzo al Lions ha parlato delle prospettive piemontesi in questo periodo di crisi e ha poi risposto ai quesiti che gli sono stati posti nel corso del dibattito. «Le Regioni previste dalla Costituzione nel 1947 — ha detto — sono venute alla ribalta vent'anni dopo e il loro avvio è difficile. La prima legislatura è stata quella degli statuti; quella appena iniziata sarà delle deleghe dato che l'istituto regionale è nato appunto per decentrare». XI presidente della Regione ha avuto cenni polemici perché ancora non si è avuto lo sfoltimento in taluni ministeri e non si sono eliminati le migliaia di enti inutili. Ha poi criticato l'amministrazione finanziaria: «La crisi sta anche nella mancata riscossione delle tasse. Si parla di 9 mila miliardi sufficienti a interventi forse decisivi in questo momento». Molte le domande dei Lyons e degli ospiti. Ne hanno" formulate l'avvocato Camaschella, l'ingegnere Pietri, l'avvocato Broggi, il consigliere comunale repubblicano Chiarino, l'architetto Boca, l'avvocato Cassietti.