Promozione: terremoto
Promozione: terremoto SPORT Promozione: terremoto Verbania e Oleggio, che hanno conosciuto la prima sconfitta, sono scivolate al secondo posto - In testa Arona e Castelletto /Nostro servizio particolare) Castelletto Ticino, 4 nov. (m. s.) La quinta giornata di Promozione ha provocato il terremoto in testa alla classifica. Due delle quattro squadre che occupavano il primo posto — Verbania e Oleggio — hanno conosciuto la prima sconfitta stagionale e sono scivolate al secondo posto. Le altre due — Aosta e Castelletto — hanno pareggiato in trasferta e sono state raggiunte dall'Arona. Campionato, come si vede, ricco di colpi di scena e sempre avvincente, esattamente come era nelle previsioni. Il Castelletto non può più essere considerato un fatto casuale. Il complesso castellettese si dimostra di domenica in domenica sempre più omogeneo e il suo gioco convince ogni volta di più. Artefice di questo Castelletto-miracolo è senza dubbio il nuovo allenatore Ernesto Gori il quale, però, non si lascia contagiare dall'entusiasmo che c'è invece tra i tifosi. «A Gattinara — dice il bra- vo tecnico — abbiamo disputato la solita partita accorta. Abbiamo anche avuto qualche occasione per vincere, ma mi ritengo soddisfatto così anche perché il pareggio ci permette di rimanere imbattuti e di conservare il primo posto in classifica. Il primato, però, non deve farci montare la testa. Il nostro programma rimane la salvezza». — Il ritorno al primo posto è stato salutato con entusiasmo anche nel clan aronese. Dopo due sfortunate prestazioni (Castelletto e Verbania) la squadra aveva perso il primato e si era venuta a trovare nella necessità di reagire prontamente alla sorte avvèrsa. Contro il Villadossola, malgrado il perdurare dell'assenza di Biolche, la compagine azzurra ha dato vita ad una gagliarda prestazione, acciuffando negli ultimi minuti un successo quanto mai difficile. «Forse la sconfitta di Verbania ci ha fatto più bene che male — dice il direttore sportivo aronese Franco Alganon — perché ci Ita insegnato che bisogna battersi sempre, senza complessi di inferiorità». — Un'eccessiva propensione offensiva del Meina ha forse facilitato, se non proprio determinato, il successo del Crescentino a Stresa. La sconfitta casalinga dei rossoblu ha provocato qualche malumore fra i tifosi che erano accorsi al Forlano sicuri di assistere ad un altro passo avanti della squadra di Cocconi. Nell'ambiente responsabile ' meinese, superato il primo momento di sconforto, l'inattesa battuta d'arresto è stata archiviata con filosofia. «Il ridimensionamento era previsto — dicono i dirigenti —, adesso c'è da rimboccarsi le maniche e lottare per evitare la zona pericolosa della classifica». P Ernesto Gori, nuovo allenatore del Castelletto, considerato uno degli artefici del successo (Foto Falciola)
Persone citate: Castelletto, Cocconi, Ernesto Gori, Forlano, Foto Falciola, Franco Alganon
Luoghi citati: Aosta, Crescentino, Gattinara, Oleggio, Stresa, Verbania
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