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Algeri successo novarese In fiera Algeri successo novarese (Dal nostro corrispondente) Novara, 9 ottobre. (p.b.) La partecipazione novarese alla fiera internazionale di Algeri ha avuto, secondo le prime notizie, un grosso successo: non soltanto le merci presentate sono state apprezzate ma è stato avviato un discorso che oltre a riguardare direttamente le nostre esportazioni potrebbe portare all'insediamento, sull'altra sponda del Mediterraneo, di nostre industrie tipiche come quelle della rubinetteria. Ad Algeri 46 aziende novaresi hanno esposto i loro prodotti in un apposito padiglione realizzato dalla nostra Camera di commercio quale azione promozionale per farne conoscere beni strumentali, macchinari ed attrezzature; rubinetterie ed articoli igiemeo-sanitari; casalinghi ed attrezzature per comunità; generi di abbigliamento. «La nastra opera promozionale — dicono alla Camera di commercio — è stata rivolta soprattutto alle aziende presenti con propri campionari senza tuttavia tralasciare l'occasione di fare conoscere, alle società nazionali algerine che controllano in regime di semi-monopolio le importazioni, le altre produzioni della provincia di Novara». In particolare sono stati distribuiti insieme ai cataloghi delle singole aziende e ai cataloghi generali in lingua araba predisposti dall'ente camerale, anche una valida documentazione di lingua francese sulle attività turistiche della provincia novarese. «Quanto ai risultati — precisano alla Camera di commercio — si può fin da ora, in un primo sommario consuntivo, sottolineare come al successo di pubblico generico conseguito dalle nostre produzioni per la casa e la comunità (casalinghi, lampade, abbigliamento/ abbui fatto riscontro un accentuato interesse da parte dei responsabili delle società nazionali algegine (e presso importatori privati) per i campionari di beni strumentali e di rubinetterie». A quest'ultimo riguardo c'è da sottolineare che gli operatori novaresi hanno ricevuto concrete offerte per ] realizzare in Algeria intere linee di produzione e fabbriche complete per rubinetteria, valvolame, chincaglierie) e parti staccate di utensili. «Gli imprenditori algerini hanno assicurato il loro.interessamento ad acquisti nei prossimi tre-quattro anni — aggiungono alla Gamera di commercio — ma hanno fatto chiaramente intendere che intendono realizzare al più presto sul loro territorio fabbriche per produrre quegli elementi che li hanno tanto interessati. Le aziende novaresi possono quindi vendere anche tecnologia e garantire la formazione tecnica dèlie maestranze africane, almeno nella fase di avvio».