Processo per un bimbo ferito da una scheggia all'occhio

Processo per un bimbo ferito da una scheggia all'occhio Assolto l'imputato che lasciò cadere i bicchieri Processo per un bimbo ferito da una scheggia all'occhio Domodossola, 9 ottobre. (a. v.) Un singolare incidente, che aveva causato la perdita quasi completa della capacità visiva dell'occhio destro e di una forma accentuata di strabismo a un bambino di 7 anni, è stato rievocato stamane alla pretura di Domodossola. Il bimbo. Emanuele Antinori, di Domodossola, era stato colpito da alcune schegge di un bicchiere che era caduto frantumandosi, mentre si trovava con la madre al bar «La pineta» di Santa Maria Maggiore. Tl r?°->?V.o della proprietaria del bar. Aitino Marchini, 40 anni, di Domodossola stava, girando fra i tavoli con un vassoio quando gli sono caduti quattro bicchieri che sono andati in mille pezzi. Il Marchini è comparso stamane sul banco degli accusati per rispondere di lesioni colpose. «Non riesco a spiegarmi j come sia successo — ha detto j in aula — camminavo nor-\ malmenle e nessuno mi ha Il danno subito dal bambino non è ancora stato risareito. Il difensore dell'imputato, avvocato Renato Possetti, ha sostenuto che «si è trattato di1 un incidente assolutamente fortuito» e che «non si può ; parlare di responsabilità penale». Questa tesi è stata accolta dal pretore che ra assolto il Marchini con formula piena.

Persone citate: Emanuele Antinori, Marchini, Renato Possetti

Luoghi citati: Domodossola, Santa Maria Maggiore