A Gravellona un pizzaiolo contro il sindaco

A Gravellona un pizzaiolo contro il sindaco A Gravellona un pizzaiolo contro il sindaco Nell'edificio dove è stata chiusa la trattoria, ha permesso che si aprissero le scuole - Al sindaco di Mezzomerico non piace più la giunta (Dal nostro corrUpondente) Gravellona Toce, 9 ottobre. (f. m.) Guai in vista per il sindaco di Gravellona Toce: Giovanni Conti, comunista, rischia di essere denunciato alla magistratura dal titolare di una Trattoria-pizzeria della frazione Pedemonte insieme con l'ufficiale sanitario del, comune «per aver permesso la riapertura delle scuole elementari situate in un edificio dichiarato inagibile per motivi igienici, proprio nel momento in cui dilaga la salmoneìiosi». La vertenza vede in prima fila la Cooperativa Cesare Battisti, proprietaria dell'edificio in cui Beniamino Locci apri un ristorante. II ristorante, poco tempo fa, fu visitato dalle autorità sanitarie su espressa richiesta del gestore, in contrasto con il consiglio della Cooperativa che si sarebbe sempre rifiutato di eseguire lavori di riattamento dei locali. C'erano topi nelle cantine, calcinacci che cadevano nella cucina, e la questura di Novara ordinò l'immediata chiusura del ristorante Nel frattempo il Locci tornò alla ribalta della cronaca per le scaglie di vetro trovate dai carabinieri del nucleo antisofisticazioni in alcune bottiglie di vino da lui venduto. Sconcertato ed avvilito dalla situazione, il Locci, chiusa definitivamente la trattoria Speranza, si è trasferito in Liguria, a Sampierdarena. Stamane è dovuto ritornare a Gravellona d'urgenza per constatare quanto e successo nella notte: una condotta dell'acqua è esplosa improvvisamente e ha allagato le scuole elementari. Le lezioni sono state sospese e i 21 bambini della quarta classe sono in vacanza. Il Locci si domanda come mai dopo che il suo locale è stato chiuso perché l'edificio appariva non agibile per ragioni di igiene, siano state regolarmente aperte le scuole che si trovano nello stesso edificio. Mezzomerico. 9 ottobre. fn. g.) Il sindaco di Mezzomerico. Angelo Zuccotti, 29 anni, ha rassegnato le dimissioni dalla carica. Lo Zuccotti portalettere a Castelletto Ticino, è un personaggio no to nella zona collinare del No varese. E' riuscito a passare, nel breve spazio di otto anni, dalla quinta elementare alla laurea in scienze politiche e amministrative, conseguita all'Università Statale di Milano «Ho cominciato come portalettere di scorta — spiega il dottor Zucconi — ora sono postino titolare. Farà dei concorsi e potrò cosi aspirare a diventare impiegato nell'amministrazione dello Stato». Questo sindaco riunissionario, Che ha trascorso la sua giovinezza lavorando, mentre | di sera stava curvo sui libri, è appassionato di montagna e di astronomia. Nato a Socino, nel Cremonese, Angelo Zuccotti si è trasferito nel Novarese per lavorare i campi con i familiari; ed è queste occupazione che si è dedicato dopo avere ultimato le elementari. Ma perché ha rinunciato al mandato? Zuccotti non risponde volentieri Pare che la sua decisione sia maturata in seguito a divergenze con la giunta. «Anche se a Mezzomerico ci sono solo mule abitanti — spiega Zuccotti — è giusto che gli assessori comunali non lo siano solo di nome ma si dedichino concretamente ai compiti assegnatigli». L'ex sindaco aveva anche suggerito di dar vita a un'amministrazione aperta anche ai tre consiglieri di minoranza. Pare che Angelo Zuccotti fosse favorevole a tale soluzione anche perché contrario a etichettare politicamente l'attività comunale, che è — secondo lui — esclusivamente un fatto amministrativo. «Probabilmente dopo il 20 ottobre si terrà una seduta consiliare, e io lascerò definitivamente l'incarico. Allora si potrà trattare più esplicitamente certi argomenti. Farlo ora — spiega — potrebbe apparire come un modo per creare polemiche». Chi succederà al dottor Zuccotti? Si parla di Flavio Mattacchini, 45 anni, impiegato alle poste di Borgoticino, vicesindaco; Claudio Zombardo, 27 anni, ferroviere; Tarcisio Leonardi, sindaco nella trascorsa gestione comunale, titolare di un'azienda vinicola. Il sindaco di Gravellona Toce, Giovanni Conte, che è stato contestato da un oste j ! I I Il sindaco di Mezzomerico, Angelo Zuccotti: non gli piace più la sua giunta