Cacciatori di frodo a Barengo hanno sparato agli agricoltori

Cacciatori di frodo a Barengo hanno sparato agli agricoltori Cacciatori di frodo a Barengo hanno sparato agli agricoltori (Nostro servizio particolare) ' Barengo. 7 ottobre, (r. s.) Tra riserve, zone di ripopolamento e corridoi, il terreno di caccia si fa sempre più esiguo. Tanto più che debbono essere pure rispettati i cosiddetti fondi chiusi e i campi di colture pendenti e ciò per evitare danneggiamenti. In queste condizioni gli evasori della legge o anche soltanto delle disposizioni, sono numerosi perché la tenta¬ zione di «fare carniere» è" forte e anche persone rispettabili diventano bracconieri. A Barengo, l'altro ieri, si è addirittura sfiorata la tragedia. Due cacciatori giunti nel primo pomeriggio nei pressi della cascina San Clemente, hanno lasciato le loro auto (targate rispettivamente Varese e Milano) al limitare di un boschetto e si sono addentrati in un campo proibito perché segnalato per le coltu¬ re di mais pendenti. Richiamati dagli spari, gli affittuari del cascinale, i fratelli Giochino e Luigi Copes, rispettivamente di 51 e 49 anni, hanno avvicinato i due cacciatori invitandoli ad allontanarsi. Ne è nata una rissa nel corso della quale i fratelli Copes hanno riportato lesioni successivamente curate dal medico e giudicate guaribili in otto giorni. L'episodio, già di per sé grave, aveva un seguito. Poiché anche dopo lo scontro i cacciatori avevano ripreso a sparare. Luigi Copes aveva annotato i numeri di targa delle due auto minacciando di denunciare l'accaduto ai carabinieri. Uno dei due bracconieri, allora, imbracciava il fucile intimando all'agricoltore di stracciare il foglio con l'annotazione. C'è sialo un nuovo scontro e questa volta dall'arma è partito : un colpo andato fortunata mente a vuoto. | I j ; j ! '.' ; ': Nel corso della colluttazio-1ne uno dei fratelli Copes è |; |,riuscito a disarmare il cacciatore spezzandogli il fucile. Solo allora il varesino e il milanese si sono allontanati con le loro auto. J carabinieri di Momo. attraverso i numeri di targa avrebbero già identificaio i due cacciatori di frodo :

Persone citate: Copes, Luigi Copes

Luoghi citati: Barengo, Milano, Momo, San Clemente, Varese