Ha installato un ripetitore della tv svizzerà: è assolto

Ha installato un ripetitore della tv svizzerà: è assolto m Noto elettrotecnico di Domodossola it* Ha installato un ripetitore della tv svizzerà: è assolto (Dal nostro corrispondente) Domodossola, 4 settembre. (a. v.) Gastone Rossini, un noto commerciante titolare di un negozio di apparecchi televisivi nel centralissimo corso Ferraris, è stato assolto con formula piena dall'accusa di aver installato -abusivamente il ripetitore di Casalavera, sopra l'Alpe Lusentino, che consente alla città di Domodossola e ad alcuni centri vicini di ricevere i programmi della Tv svizzera. La .sentenza emessa dal nuovo pretore di Domodossola dottor Dario Culot è una delle prime, dopo l'intervento della Corte costituzionale che ha sancito la libertà d'antenna, e la nuova regolamentazione per le emittenti estere e le tv via cavo emanata dal governo. Gastone Rossini era stato denunciato alla magistratura in seguito al decreto del ministro Togni che aveva imposto lo smantellamento di tutti i ripetitori che consentivano la ricezione di tv estere. L'impianto di Casalavera era stato disattivato per un paio di giorni, poi, in seguito- alle proteste dei teleutenti ossola ni che hanno sempre dimostrato di preferire i programmi della Tv svizzera, era stato rimesso in funzione. Stamane, il .commerciante domese è cosi comparso sul banco degli imputati per rispondere di aver violato gli articoli del codice postale contemplati dal decreto Togni. In aula, l'imputato ha ammesso di aver installato il ripetitore e, a una domanda del pretore, ha specificato che l'impianto trasmette sulle stesse bande di frequenza dei canali nazionali. Il pubblico ministero, avvocato Valerio Preioni, pur riconoscendo «il valore sociale dell'iniziativa», ha chiesto la condanna dell'imputato al minimo della pena: tre mesi di arresto. Il pm ha osservato che anche le nuove norme emanate dal governo contengono alcune limitazioni. «E' consentita l'installazione degli impianti — ha rilevato la pubblica accusa — che però non devono trasmettere messaggi pubblicitari. Nel caso della Tv svizzera è ovinamente impossibile disattivare il ripetitore ogni volta che viene trasmesso un annuncio». n difensore avvocato Giuseppe Brocca ha rilevato che ì «i ripetitori cosiddetti abusi- vi. che nell'Ossola sono sorti come i funghi, non servono solo per captare i pregrammi delta Tv svizzera In molte valli sono stati installati per consentire ai paesi di montagna'di ricevere entrambi i canali nazionali. La Rai-tv, concessionaria esclusiva, non ha mai fatto completamente il suo dovere nelle zone di montagna». L'avvocato Brocca ha poi sostenuto che la sentenza della Corte costituzionale ha sancito «l'illegittimità degli articoli del codice postale che sorto stati contestati all'imputato per l'installazione dell'impianto di Casalavera». La tesi è stata accolta dal pretore che ha assolto il commerciante ossolano perché il fatto non costituisce reato. Il pubblico che gremiva l'aula della pretura-ha applaudito la sentenza. Domodossola. Gastone Rossini, il commerciante assolto (foto Falciola)

Persone citate: Brocca, Gastone Rossini, Giuseppe Brocca, Togni, Valerio Preioni

Luoghi citati: Domodossola, Ossola