Arona: una squadra tutta nuovache può anche pensare alla D

Arona: una squadra tutta nuovache può anche pensare alla D SPORT Arona: una squadra tutta nuovache può anche pensare alla D Ci sono Biolchi, Beltrami e, probabilmente, Rossi, ex "cervello" della Pro Vercelli - L'unico problema, dice il direttore Alganon, sarà amalgamare i giocatori (Nostro servizio particolare) Arona, 4 agosto. L'Arona si accinge ad affrontare il terzo campionato i consecutivo nel purgatorio della Promozione col fermo proposito di tornare in «D». I dirigenti hanno fatto le cose in grande conducendo una campagna di potenziamento che ha incontrato il 'favore della tifoseria azzurra, nota per il suo palato raffinato. «Finalmente i responsabili della squadra si sono mossi — dicono i sostenitori — hanno messo assieme un'ottima squadra. Dovrebbe essere questo l'anno buono per tornare in TV Serie. Adesso ci sono anche i rincalzi, e quando un giocatore sarà stanco potrà essere lasciato a riposo». «Negli ultimi due anni — dicono sempre i tifosi — l'Arona è puntualmente andata vicina alla promozione ma ha sempre ceduto nel finale perché aveva pochi giocatori che nelle ultime gare erano letteralmente cotti. Lo scorso anno, per esempio, l'allenatore ha dovuto far giocare MargaroU con la febbre e qualche altro elemento fuori forma proprio perché gli elementi erano contati». Nel prossimo campionato gli inconvenienti lamentati dai sostenitori non dovrebbero verificarsi. Ben tredici sono 1 nuovi, e per l'allenatore Valli non ci sarà che l'imbarazzo della scelta. E i nuovi sono tutti elementi di primo piano: Biolchi (Pro Patria) è il mediano destinato a sostituire Cattaneo, Beltrami (mezzala che lo scorso anno ha militato nell'Omegna) e Gravina (punta della Pro Patria) dovrebbero guadagnare subito la maglia di titolari. Ci sono poi Toninelli. terzino-stopper proveniente dal Novara, Pastorelli (Besozzo), Moroni e Saporiti (Bustese), nonché i cinque del Meina: Bolognini, Monfer- rini, Ticozzelli, Pagani e Nessi. Ma non è tutto. Al novanta per cento nel prossimo campionato nelle file dell'Arena giocherà anche il centrocampista Rossi, aronese di nascita, che ha militato per ben otto anni nella Pro Vercelli, del- la quale squadra era l'indiscusso «cervello». «L'unico nostro problema — dice il direttore sportivo Franco Alganon — sarà quello dell'amalgama. Con molti giocatori nuovi forse si stenterà a trovare l'assieme. Sono convinto, però, che una volta trovato il modulo giusto si potrà fare bene. Per la prima volta quest'anno un pensierino alla serie "D" Io facciamo ufficialmente, anche se la concorrenza di Juve Domo, Gozzano e Trecate sarà sicuramente spietata». Più euforico, com'è nel suo carattere, il presidente De Agostini - «Con gli acquisti che la commissione ha fatto, credo proprio che riusciremo a spuntarla. L'Arona cosi rafforzata è squadra sicuramente da serie "D". Faremo di tutto per ritornare in IV Serie, anche per i nostri tifosi che sono stufi del torneo di Promozióne». Gianfranco Radice, ex presidente del Meina e oggi consigliere dell'Arona. 'spera di riuscire nell'impresa che per due anni ha tentato di realizzare invano con la sua vecchia squadra, «Spero che l'Arona ce la faccia — dice —, il parco giocatori è ricco e l'atmosfera è quella giusta. Qui ad Arona ho trovato un ambiente ideale, e questo è importante. Nel consiglio c'è molto affiatamento e ognuno ha le sue mansioni. Le condizioni per raggiungere il massimo traguardo ci sono tutte». L'inizio della preparazione dell'Arona è stato fissato per il 18 agosto. Fino al 31 tutti i giocatori vecchi e nuovi si alleneranno a giorni alterni, agli ordini del duo Valli-Turetta, sul campo di via Montenero perché al Comunale si sta rifacendo il manto erboso. m. s.

Luoghi citati: Arona, Besozzo, Omegna