Un negretto della Tanzania fra gli acquisti del Veruno

Un negretto della Tanzania fra gli acquisti del Veruno Ad Arona si è concluso il mercatino Un negretto della Tanzania fra gli acquisti del Veruno (Nostro servizio particolare) Arona, 18 giugno. (m. s.) In due giornate il Veruno — squadra neo promossa in seconda categoria — ha concluso la campagna acquisti. Il presidente dottor Floriani, il vice Agazzoni e l'allenatore Bruno Leoni non hanno perso tempo. Oltre a Bicelli (Juve Domo) hanno ingaggiato il libero dell'Agrano, Bini, il centrattacco Fruggeri dal Gozzano e la novità Gwana, un negretto della Tanzania che pare sia un fenomeno. Il mercatino del calcio dilettantistico ha fatto registrare un notevole successo. Moltissimi i presidenti di società, i dirigenti, gli allenatori, tutti impegnati a trattare. Era presente anche qualche società di serie D come l'Omegna, rappresentata dal segretario Bracchi. La squadra cusiana, che esce da un brillante campionato semiprò, sta cercando di cambiare politica, di ridimensionare le spese. «Ci interessiamo ai giovani — ha detto ieri sera Bracchi — perché rappresentano la garanzia per il domani. L'uscita dalla presidenza del signor Cane ci impone un ridimensionamento generale. E' per questo che abbiamo lasciato andar via l'allenatore Bodi, bravo quanto si vuole, ma contrario all'utilizzazione dei giovani. L'arrivo di Zanetti, un allenatore serio -e preparato, ci darà la possibilità di valorizzare qualche giovane elemento. Uno di questi dovrebbe essere il centrocampista Ptraccini, classe 1958, che abbiamo prelevato dallo Stresa. Un altro acquisto già concluso è quello del portiere Bonetti (1946) dal Borgomao». Uno dei giovani che interessano rOmegna è il centrattacco del Meina, Gioria, per il quale è in lizza anche il Borgosesia. A proposito del Meina, rappresentato dal dirigente Cella, c'è stata una richiesta rossoblu per il laterale Shocchi della Juve Domo. Il presidente granata Molteni, però, non è sembrato disposto a privarsi del giocatore. Attivissimo il Castelletto. Con il neo allenatore Ernesto Gori erano presenti un gruppo di dirigenti fra i quali il nuovo presidente Gilberto Brocchi, l'ex presidente Barberi e il general manager Orioli. «Siamo impegnati a rafforzare la squadra — ha detto il. presidente Brocchi — perché vogliamo cancellare il modesto campionato dello scorso anno. Per questo abbiamo preso l'allenatore Gori nel quale riponiamo molta fiducia e stiamo trattando quattro elementi da immettere in prima squadra». Il primo acquisto il Castelletto lo ha concluso nel corso delle ultime battute del mercatino. Si tratta dello stopper Torcasio che l'armo scorso ha militato nel Meina. L'Oleggio era rappresentato all'hotel Giardino di Arona dallo staff dirigenziale quasi al completo con in testa il presidente Leonardi. «Non puntiamo alla "D" anche per scaramanzia — dice il presidente.—. L'anno scorso abbiamo disputato un campionato d'avanguardia e speriamo di ripeterci. Siamo qui al mercatino per guardarci in giro e per cercare qualche buon elemento».

Luoghi citati: Arona, Bicelli, Oleggio, Stresa, Tanzania