Giunta per uomini soli

Giunta per uomini soli Nessuna donna nei 30 consiglieri provinciali Giunta per uomini soli Sedici provengono dall'amministrazione scaduta, quattordici sono nuovi: Cassiètti, Antonini, Benaglia, Brustia (de); Caio, Silvestri, Martelli, Maierna, Lave, Calletti, Avondo (pei); Guidetti, Della Torre (psdi) e Gramegna, del partito repubblicano che per la prima volta ha un seggio • Il presidente delia Provincia Cattaneo, che risultava undicesimo, si è autoretrocesso a tredicesimo, ma forse entrerà lo stesso (Dal nostro .corrispondente) Novara 18 giugno. Non c'è nessuna donna tra i trenta nuovi consiglieri provinciali: 16 sono uomini della passata amministrazione, 14 sono nomi nuovi. Cominciamo dai democristiani. Sono stati rieletti gli ex assessori Fausto Del Ponte, Pietro Colombo e Luigi Terzoli; i consiglieri Carlo Barbaglia e Piergiorgio Borgna. I nuovi sono l'avvocato Pierluigi Cassiètti, presidente dell'Ept, l'ingegner Carlo Antonini, sindaco di Trecate, il senatore Lucio Benaglia e il dottor. Adelmo Brustia. Nuovo per il consiglio provinciale i è anche l'onorevole Alessandro Giordano. Primo degli esclusi, prenderà-il postoceli Gino Radice che rinuncerà per faTe il sindaco di Borgolavezzaro. essendo le due cariche incompatibili. Dei consiglieri uscenti non sono riusciti il presidente, ingegner Gaudenzio Cattaneo, presentatosi in due collegi, e l'ingegner Emilio Del Boca. Tra i favoriti della vigilia non è stato eletto neppure il sindaco di Arona. dottor Pietro Aghemio. Del pei rientrano in consiglio il capogruppo, professor Rosario Muratore, il maestro Antonio Bricco ed Eligio Maulini di Omegna (che ha avuto la percentuale più alta, 42,92). Gli altri sette sono nuovi: Mario Caio è il responsabile di zona (Ossola) del suo partito; Sergio Silvestri ex impiegato della Montef ibre e pure funzionario della Federazione comunista di Verbania; Gianfranco Martelli è un giovane architetto di Galliate; Gianni Maierna, noto ex partigiano, è ora rappresentante di una casa automobilistica straniera per il Verbano; Aurelio Lave è un operaio della rubinetteria Stella di Novara; Albino Calletti, il famoso comandante «Bruno» della guerra partigiana è vicesindaco a Castelletto Ticino e Gian Piero Avondo è consigliere comunale di Novara. I liberali.hanno perso uno dei due seggi, l'eletto è il consigliere uscente avvocato Giovanni Falcioni di Domodossola, che può darsi rinunci a favore dell'altro consigliere e primo degli esclusi, ingegner Massimo Pietri. Per i socialdemocratici i tre consiglieri eletti sono: Zave^ rio Guidetti, sindaco di Invorio; il vice presidente della provincia, Giuseppe Cerutti e il sindaco di Gignese, Francesco Della Torre. Primo degli esclusi è l'onorevole Franco Nicolazzi (là cui presenza nel collegio di Castelletto era dovuta più che altro ad un dovere di partito, essendosi rivelata la sua nomina incompatibile) seguito da Remo Biondicci, sindaco di Villette, da Vittorio Bozzer, vice sindaco di Gozzano, da Giuseppe Gian- minola di Oleggio, dall'avvocato Gianangelo Scotti, segre- itano della federazione nova-1 rese'del psdi e dall'assessore uscente; Carlo. Rigolone. La graduatoria è importante Perché, stando a talune indiscrezioni, sia Guidetti sia Della Torre rinuncerebbero per mantenere la carica di sindaco. La stessa cosa farebbero Nicolazzi (che avendo vinto a Gattico ne sarà probabilmente sindaco) e Brandicci. A sedere in consigliò dovrebbero perciò essere: Cerutti, Bozzer, e Gianminola. Non è improbabile una ulteriore rinuncia^ dà parte" ÒT questi uUSir/lrp che permetterebbe a Scotti e a Rigolone di rientrare. .._ Tutti e quattro i consiglieri socialisti neo-eletti facevano già parte del consiglio uscente. Sono: Pasqualino Renzi di Varco; gli ex assessori Amleto Zanzi e Mario Paracchini e il segretario della federazione novarese del psi, Luigi Mazzocco. Il primo degli esclusi è Alcide Calderoni di Gravellona Toce. Per il consigliere missino Antonino Masaracchio, si tratta di una riconferma. Per la prima volta il pri ottiene un seggio che è stato attribuito a Riccardo Gramegna, seguito nella graduatoria da Filippo Laudicina di Arona. La «stangata»' anche se in proporzioni inferiori ad altre parti del Paese, non è stata «assorbita» dai responsabili novaresi della de. Nella sede del. partito di baluardo Partigiani c'è stata ieri sera una tumultuosa riunione con vivaci scambi di accuse dove la parerla d'ordine pare sia stata «gli errori si pagano». Una prima inchiesta avrebbe assodato che parecchi iscritti avrebbero «tradito» dando il voto ad altri partiti. Casi di questo genere sono stati scoperti in città e altrove, dove .il talune sezioni elet forali ìa de,avrebbe ottenuto meno voti del numero dei mi-1 litanti che avevano diritto al voto in quel seggio: 13 invece I di 21 in un posto e 12 anziché 20 in un altro. Per questo è cominciata una specie di «caccia alle streghe». In mezzo a un tale guazzabuglio vale la pena di sottolineare il gesto" dell'ingegnere Cattaneo. Secondo i primi calcoli un poco affrettati della prefettura risultava ieri sera all'undicesimo posto, primo escluso dei 10 de. Stamane il presidente della provincia uscente si è presentato all'ufficio elettorale, centrale suggerendo un controllo accurato: ..aveva scoperto attraverso conteggi fatti da lui stesso che in base alla percentuale del collegio uninominale, era al tredicesimo posto, preceduto dall'onorevole pe Fort ina. Sembra tuttavia die Cattaneo abbia la possibilità di rientrare: Giordano, come già si è detto prenderà il posto del rinunciatario Radice e un altro posto si renderebbe vacante per le probabili dimissioni del dottor Barbaglia e la contemporanea rinuncia der'dottor Fortuna che gli dovrebbe subentrare. Il più cospicuo numero di nuovi consiglieri li ha il pei: sette su dieci. Se si farà il centrosinistra e siederanno all'opposizione, a guidarli sarà il professor Muratore, preside dell'istituto tecnico «Mossotti». Nuovi consiglieri provinciali, sono anche i democristiani Antonini, l'onorevole Giordano, il senatore Benaglia e il dottor Brustia tutte persone assai note. Non lo è di meno il nuovo socialdemocratico, vale a dire 11 vicesindaco di ^^, Cassiera, l'ingegner Gozzano, Vittorio Bozzer chel deve il piazzamento, proprio \ alla sua popolarità. .L'ultimo dei nuovi è il pubblicano Riccardo Gramegna, un giovane studioso di civiltà orientale e che lavora quale esperto per. una agenzia di viaggi. «Motto del pri, all'amministrazione provinciale è in Comune — dice — è coerenza». Piero Barbe xe-\ Gianni Maierna e Mario Caio del partito comunista I consiglieri Sergio Silvestri e Giampiero Avondo