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Il "mago" della valle del Ticino cura i malati con la fisarmonica Nei pressi di Oleggio vive un singolare "Cagliostro,, Il "mago" della valle del Ticino cura i malati con la fisarmonica Laurent Badiale afferma di essere dotato di straordinarie percezioni extrasensoriali Con il suo "pan-organ" avrebbe guarito decine di pazienti che si sono rivolti a lui <Dal nostro corrispondente) Oleggio, 13 giugne. si chiama Laurent Badiale, ha 50 anni, da 23 risiede nella (razione San Giovanni di Oleggio. Ma tutti lo conosco n0 come il «Cagliostro» del Novarese. Un appellativo dal quale il Badiale, che fu campione mondiale di fisarmonica, rifugge: «Sono soltanto spinto da forze extra - sensoriali — dice — che mi aiutano, attraverso la musica, a cu- rare il prossimo» rjna storia che ha dell'in credibile e si rifà al misterio so monao dell'inconscio e del lc percezioni extrasensoriali, per curare i pazienti il Ba- diale si serve degli stimoli che provengono dal suono di uno strumento a tasti, il «panorgan». che ricorda la musica di una fisarmonica. Ha già aperto uno studio a Milano ma esercita questa attività senza pretendere compensi. Per vivere continua invece a fare il fisarmonicista, girando per le balere di provincia, come un antico menestrello, «n mestiere di guaritore — precisa — non l'ho voluto io, mi è stato imposto da forze superiori che mi hanno scelto per fare del bene. Per questo non voglio denaro». Il Badiale è un cultore delle, teorie di Anton Mesmer, medico, fondatore del magnetismo animale o mesmerismo, uno svizzero nato nel lf34 e morto nel 1815. Mesmer sostenne l'esistenza fisiologica dei pianeti e l'esistenza di un T _- * ^. ~:r ... ^fluido» sottile, diffuso nell'ù niBerso ed e considerato un antuApat0Te ^ ricerche sull'ipnosi, sul medianismo e „ mta Vattivita aeUa psiche umana U Proprietà taumaturgiche ed extrasensoriali di Laurent Yaureitt Badiale avrebbero già avuto buoni risultati. Riceve lettere da persone ammalate che seguendo i suoi consigli avrebbero tratto giovamento. «Ero ricoverato al centro traumatologico dell'ospedale Santa Corona di Pietraligure per una frattura — racconta quando si è sparsa la voce che tra le corsie del nosocomio ligure c'era un degente'sempre immerso nella lettura di strani libri di occultismo, alchimia, astrologia, teologia. Il paziente ero io. Pochi giorni dopo mi si pre sento una giovane ballerina romana, le cui fratture non le avrebbero permesso più di . esercitare la sua professione». Il fisarmonicista oleggese racconta che dietro le insistenze 'della ragazza adottò quella terapia che ormai da anni andava elaborando nella sua mente. La giovane, Adele Alani, ora residente a Bor- ghetto Santo Spirito, a suo dire, guari completamente. La guarigione, sempre a quanto racconta l'interessatOj destò la curiosità dei medici, degli infermieri e delle suore. Si parlò anche di «magia nera» ma Laurent Badiale non volle sentire mormorare questi due vocaboli. «Ho studiato molto in Francia — dice — le mie basi di ricerca si fondano su trattati di occultismo francese che si rifanno al misticismo tibetano». Personaggio senza dubbio singolare, il Badiale scrive anche poesie: «Mio padre è il sole, mia madre è la luna, il vento mi ha portato in grembo e la terra è la mia nutrice». „. ». Oleggio. Laurent Badiale, il singolare «guaritore» che si serve della musica per curare i suoi «pazienti» (Gottardello)