"Lupo" salva il padrone aggredito da malviventi

"Lupo" salva il padrone aggredito da malviventi Agguato notturno sventato a Brissago "Lupo" salva il padrone aggredito da malviventi (Dal nostro corrispondente) Locarno. 2 giugno. (t. v.) Wolf, un pastore tedesco di otto mesi, ha messo in fuga cinque rapinatori che avevano teso un agguato notturno al suo padrone, un benzinaio di Brissago, per rapinarlo dell'incasso della giornata. Roberto Marcacci, gestore di un distributire sulla litoranea, stava rientrando a casa verso le 22,30 insieme con la moglie Monica e il figlio Boris, quando tre uomini, appostati dietro alcuni cespugli del giardino, hanno tentato di assalirlo armati di pesnati randelli. A questo punto e> intervenuto Wolf che, con alcuni balzi spettacolari ha messo in fuga gli assalitori. Subito dopo si è precipitato verso l'abitazione, dove, rin¬ chiusi nella cucina, erano altri due rapinatori, che sono fuggiti. n Marcacci ha immediatamente avvertito la polizia. Sono stati subito bloccati tutti i valichi doganali e, il delegato della polizia cantonale di Locarno, Giovanni Ponti, ha disposto una serie di blocchi stradali. Nel giro dimezz'ora i cinque sono stati fermati nei pressi di Ascona. Sono: Salvatore Amato, 24 anni, di Cannobio, Paolo Cattici, 26 anni, suo cugino, Giuseppe Cattici, 22 anni, Giuseppe Friscia, 30 anni (in possesso di un documento d'identità falso) e Giovanni Vottani, 28 anni, tutti di Milano. I cinque sono stati rinchiusi nelle carceri di Locamo a disposizione della magistratura elvetica.

Persone citate: Giovanni Ponti, Giovanni Vottani, Giuseppe Cattici, Giuseppe Friscia, Locarno, Marcacci, Paolo Cattici, Roberto Marcacci, Salvatore Amato

Luoghi citati: Cannobio, Locarno, Milano