Le elezioni: a Romagnano i socialisti saltano il fosso e vanno con i comunisti

Le elezioni: a Romagnano i socialisti saltano il fosso e vanno con i comunisti Si varano le liste: chi ritorna alla ribalta e chi lascia Le elezioni: a Romagnano i socialisti saltano il fosso e vanno con i comunisti A Oleggio Canavesi, il sindaco-medico, si ripresenta capolista della de, mentre l'assessore Fanchini, il creatore del Museo dei ricordi, ha preferito rinunciare alla politica -1 socialdemocratici saranno mi osso duro (Nostro servizio particolare) Romagnano, 24 maggio. (l.d.b.) A Romagnano Sesia la campagna elettorale si annuncia particolarmente «calda». I socialisti che nella passata legislatura avevano varato una lista unitaria di centro-sinistra con la democrazia cristiana sono passati questa volta con i comunisti ed il loro salto della barricata ha suscitato scalpore. Soprattutto perché, si fa notare in paese alcuni consiglieri uscenti che si ripresentano candidati sono stati i più tenaci oppositori del partito comunista. E' stata formata una seconda lista con qualche democristiano e parecchi indipendentt. A Romagnano, paese con meno di cinquemila abitanti, si. vota con il sistema maggioritario: la lista che avrà il maggior numero di suffragi conquisterà sedici seggi, l'altra i quattro della minoranza. Lo schieramento di sinistra comprende Leone Mira D'Ercole, candidato, se ci sarà la maggioranza, a ricoprire la carica di sindaco, Pier Marco Accanto. Mario Bettezzato, Gian Renzo Brar.doni, Tullio Brugo, Giuseppe Calabro, Vittore Donetti, Claudio Ferraris, Giacomo Gray, Silvana Gray-Zanetta, Giovanni Lorenzini, Pier Enrico Martinetti, Pietro Paracchini, Cesare Torelli, Renato Torelli, Badarne» Viviani. II raggruppamr ito dc-indipendenti, detto « rinnovamento rornagnese» comprende il sindaco uscente Carlo Arienta. Ercole Brugo, Fausto Cerri, Bruno Cervi, Attilio Cesari, Giuseppe Corradmi. Giuseppe Fanzaga, Pier Angelo GagHardtni, Gaudenzio Genesi, Cesare Manuelli, Sergio Meritasti, Aldo Mora, Angela Mo razzo ne, Gianni Ra panello, Danilo Ronco, Gianni SellaPiazza. Oleggio, 24 maggio. « (u. g.) Sebbene gli elenchi dei candidati alte comunali del 15 giugno prossimo non abbiamo armo ancora pubbli quanti aspirano ad assumere là carica di consigliere municipale stanno già circolando in città. Il dottor Gian Antonio Ca navesi, sindaco uscente, è tuttora capolista della de. Qualche mese fa erano circolate voci secondo cui Canavesi non avrebbe più accettato la carica di primo cittadino. I suoi impegni di medico gli avrebbero portato via troppo tempo. Ma Canavesi ci ha ripensato. Proviene da una famiglia che ha sempre fatto politica, il padre Peppino e lo zio Giannino, come lui medico, furono fra i fondatori del partito popolare a Oleggio. «Ho respirato aria che sapeva di politica o di antifascismo fin da quando avevo i calzoncini corti — spiega —. Amministrare Oleggio, nonostante i grandi sacrifici di tempo libero, è ormai divenuto parte della mia esistenza». Il partito di Canavesi, nonostante le oltre 1100 preferenze che erano andate a titolo personale al sindaco, ha quest'anno nella lista socialdemocratica un duro antagonista. I socialdemocratici contano infatti di strappare un paio di consiglieri alla de. Nella lista de non figura più il cavaher Giacomo Fanchini, assessore ai Lavori Pubblici nell'amministrazione uscente. Un abbandono che ha lasciato dispiaciuti moltissimi oleggesi, ma Fanchini ha dichiarato che intende dedicarsi con rinnovato impegno alla civica biblioteca e al museo di cimeli oleggesi. Ed-ecco i candidati della lista dello «Scudo crociato»: Canavesi Gian Antonio, AngeImi Giovanni, Baudo Michele, Beldì Carlo. Bernasconi Filiberto, Bertaccini Gerardo, Bonini Romeo, Borsoni Sandro, Bucareili Anello, Calcaterra Bruno, Cardano Bernardino. Coppi Rita, Croia Luigi. Farini Pietro, Leonardi Celeste, Leonardi Gianantonio, Mansi Mario, Mattarmi Giovanni» Mattacchlni Giuliano, Mazzonzelii Attilio, MazzonzeUi Carlo, Miranda Gaudenzio, Mognetti Franco, Mozzo Bruno,-Negri Roberto, Pisoni Gianfranco, Salari Carlo, Scaciga Alessandro, SensoIo Luciano, Valentina Andrea. La lista del psdi: Fortina Giuseppe, Giammtnola Giuseppe, Zambotto Luigi, Albera * Giuseppe, Arditi Carlo, Bassi Giuseppe, Beneccbi Angelo, Bolamperti Giovanni, Bonini Giovarmi, Caletti Giovanni, Cioffi Pier Giuseppe, Colombo Giuseppe Giovanni, Colombo Ugo, Dellavalle Mario, Fumi Roberto, Leonardi Sergio, Lucato Flavio, Martini Mario, Massara Giuseppe, Mazzeri Giancarlo, Milazzi Antonino, Nicolini Baldassare, Nifantani Sergio, Pianta Giovanni, Piccolini Inno, Ronzoni Egidio, Saini Pierantomo, Terruggi Maria in Minoli, Valentini Luigi, Zucconi Dellavalle Ravazzi Egidio. Vivaci polemiche a San Bernardino (Dal nostro corrispondente) Vexbatna, 24 maggio. (a. c.) Accése "-polliniche a San Bernardino Verbano per la presentazione di una lista comprendente socialisti, comunisti e indipendènti denomiata «Sinistra democratica» e di un'altra composta da socialisti, democristiani e indipendenti che si definisce «Rinascita comunale». Della seconda lista fa parte il «Indaco uscente Aldo Magi stris, il vi¬ cesindaco Benito Bottini e l'assessore alle finanze Pietro Ramoni, tutti del psi, e tre militanti minori del partito stesso. «E' un abuso e una grave violazione dell'accordo siglato col partito comunista non solo a livello locale ma anche come indirizzo di federazione per la presentazione di liste pci-psi nei comuni inferiori ai 5 mila abitanti» — dice Mario Paracchini, assessore provinciale socialista, consigliere comunale uscente, fautore della lista sinistra democratica. «Non è vero e non mi considero un fuorilegge — replica Aldo Magis tris — io sono stato escluso solo per motivi personalistici, ed ho creduto ■mio diritto entrare in un'altra Usta, altrettanto democratica della prima. Non mi risulta di essere stato deferito ai probiviri e se anche lo fossi ho molti argomenti per dimostrare la validità detta mia scelta». Ed è facile prevedere cbe le due liste si daranno battaglia sino all'ultimo minuto. Da San Bernardino Verba no si è anche appreso cbe il commissario per la conven¬ zione sugli usi civici ha reso noto il reintegro a favore delle comunità montane di Bieno. Santino e Rovegro di circa 600 ettari di territorio comunali posseduti senza titolo legittimo da società private e da un ente pubblico. Si tratta di terreni soprattutto boschivi nelle zone montane di Ompio e della Valgrande. Omegna Omegna, 24 maggio. (f.m.) Sei liste sono state presentate ad Omegna per le elezioni comunali del 15 giugno. .Sono quelle del partito comunista italiano (capolista il sindaco uscente Maulini) n. 1; del pli (capolista Sergio Cavigioli) - n. 2; del partito socialista democratico italiano (Guido Rigotti) - n. 3; del partito repubblicano italiano (Flavio Borgatto) - n. 4; del psi n. 5 e de n. 6. Le uniche liste complete dei trenta candidati sono comunista, socialista e democristiana. Tra i socialisti figura il nome di Eraldo Beltrami, presidente dell'ospedale «Madonna del Popolo». Una certa sorpresa ha destato l'inserimento tra i candidati repubbli caini di Giampiero Brescia, il «Maigret dell'Urbanistica». Il consigliere regionale Vittorio Beltrami e l'ex sindaco di Cesara, Stoppini, sono presenti nella lista de. L'ex sindaco di Maffiola, Libero Diaceri è uno dei ventuno candidati socialdemocratici. Boca Boca, 24 maggio. (f.d.b.) Due le liste presentate a Boca per le prossime elezioni amministrative. La lista n. 1. con contrassegno un grappolo d'uva con due foglie e un tralcio e la scritta «indipendenti» ha i seguenti candidati: Osvaldo Cerri. Franco Bisetti, Pasquale Barbaglia. Renzo Prinetti, Luigi Minuzzoli, Livio Valazza, Gaudenzio Tozzinì, Nino Cerri, Enzo Barbaglia, Carmelo Giromìni. Gaudenzio Vicario, Mauro Balzano. I primi tre facevano parte dèlia minoranza nel consiglio uscente. La lista n. 2, con contrassegno lo scudo crociato e la scritta «Libertas e indipendenti» ripresenta quasi tutti i nominativi del precedente consiglio (soltanto tre consiglieri, defunti, sono stati sostituiti). E' formata da Emilio Del Boca, Franco Barbaglia, Giuseppe Barbaglia, Gilberto Cerri, Carlo Del Boca, Giovanni Del Boca, Guido Del Boca (sindaco uscente), Gian Mario Erbetta, Cleto Fornara. Cirillo Gonella, Maria Nives Minazzoli, Giuseppe Vallazza.