Truffato per la seconda volta un commerciante di Marano

Truffato per la seconda volta un commerciante di Marano Dopo due anni forse dalle stesse persone Truffato per la seconda volta un commerciante di Marano (Dal nostro corrispondente) Oleggio, 12 maggio. (u.g.) Tre novaresi sono stati denunciati dai carabinieri di Oleggio per truffa aggravata e spaccio di assegni rubati e falsificati. «Vittima» il venditore di macchine agricole Mario Vesco, 53 anni, di Marano Ticino, strada rombino 1. I tre denunciati sono Renato Colombo, 36 anni, di Gravellona Toce; Claudio Romeno. 19 anni, disoccupato, di Arona, frazione Dagnente, via Soardi 7; e Fiorenzo Marangoni, 20 anni, operaio, di Grignasco, via Cesare Battisti 14. II raggiro ai danni del Vesco avvenne il 24 marzo scorso. Quel giorno gli si presentarono due giovani che trattarono l'acquisto di due motoseghe, per un valore di 410 mila lire. Il venditore di Marano, che già era rimasto vittima di una truffa due anni prima da un cliente che non aveva pagato, dichiarò che per cedere il materiale intendeva essere pagato alai consegna della merce. Di fronte alla richiesta i due non si scomposero: uno dei due tolse di tasca un libretto di assegni della Banca Popolare dì Abbiategrasso — agenzia di Cesano Boscone — e compilò il titolo per l'importo richiesto, firmandolo come Giovanni Giusti e dandolo al Vesco in cambio delle due motoseghe. La banca cui si rivolse il commerciante maranese comunicò però al cliente che si trattava di assegni tratti - su conto corrente estinto fin dal 1972 ed evidentemente rubati e che la firma risultava falsa. Un'indagine dei carabinieri di Oleggio, protrattasi «per qualche settimana, ha potuto accertare che tra la truffa consumata due anni prima nei confronti del Vesco (allora un individuo acquistò una motosega e disse di mandare la fattura alla propria abitazione) e quella recente c'è un ; elemento comune. Infatti, due [ anni prima il truffatore aveva dato come recapito l'indirizzo di Dagnente, che ora è risultato quello del Romerio. Secondo i carabinieri, il Romerio e il Marangoni dovrebbero essere gli esecutori, mentre Renato Colombo il mandante o comunque il complice. I tre sono stati denunciati a piede libero per trascorsa flagranza, ma risultano comunque irreperibili.

Persone citate: Fiorenzo Marangoni, Giovanni Giusti, Mario Vesco, Renato Colombo, Romerio, Vesco