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Un esposto accusa il sindaco di Momo Presentato dal predecessore Un esposto accusa il sindaco di Momo (Dal nostro corrispondente) Momo, 21 aprile, (n. g.) Da qualche settima na i sindaci di piccoli centri del Novarese vengono messi soUv.Msciisa.xon esposti, alla. magistratura. Dopo il rinvio a giudizio e la sospensione dall'incarico del sindaco di Bargoticino, Vinicio Silva, per una denuncia presentata dal suo predecessore, Vetilio Manzetti, ora è la volta del geometra Enrico Magistrini, 45 anni, sindaco di Momo. Un esposto presentato al prefetto e ai pretore di Novara dall'ex sindaco del paese. Primo Beltrami, 70 anni, lo accusa di aver favorito un privato fa- cendogli dono, nel recintare Iuna proprietà comunale, di juna striscia di terreno di cir- ca 20 metri quadrati. Un'accuAsa che se provata, con figura \per il geometra Enrico Magi- \strini, il reato di interessi pri-jvati in atti di ufficio. |La polemica ha scosso i j3500 abitanti di Momo. «Magi-1strini e Beltrami appartengo- l no alla medesima scuderia jpolitica — si dice — sono en- ] trambi democristiani: a chi i giova dunque una polemica su una - presunta irregolarità commessa da un'amministra- zione democristiana a soli 50, giorni dal rinnovo del Comu- ; nel». L'ex sindaco Beltrami, che per tredici anni resse la carica di primo cittadino precedendo Magistrini, sostiene di aver acquistato durante la sua amministrazione il terreno ora cintato. «Sarà il pretore che stabilirà chi tra me e Magistrini ha ragione», dice, yi e po£ jj fatto, forse ca- suole, che il confinante che j avrebbe tratto beneficio dei 20 metri quadrati di terreno comunale sia Giovanni Pagani, suocero del vice sindaco del paese, il professor Giovan- Enrico. Magistrini ritiene assurda l'accusa del suo predecessore e suppone che l'esposto del Beltrami tragga origine da motivi di risentimento personale. «Cinque anni fa, quando venni preferito dalla direzione- democristiana come sindaco, rimase male e da allora seguì la mia gestione amministrativa sempre con la speranza di cogliermi in fallo». Il sindaco spiega perché la recinzione del campo di gioco della media, che è stata fatta jn materiale prefabbricato, è stata posta a circa cinquanta centimetri all'interno, dei con fini della proprietà-comunale: «si trattava di-far sorgere un muro su quello pericolante. Il basamento era vecchio, costi tuiter da sassi, ecco perché si -è pensato di arretrare di poco per piazzare basamenti di cai cestruzso sui quali poi fissare le lastre di prefabbricato», La. recinzione fatta a levan te della proprietà comunale serve ad impedire che i ragaz Zi della scuola media corrano pericolo uscendo all'improv- media». viso sulla strada, provinciale, e quindi di intenso traffico. «Tra qualche mese dovremo abbattere il vecchio muretto a sud del campo, che è decrepito e rerirniajit?. ed è nostra inten-.ions innalzarne uno nuovo e arretrare rispetto alla strada provinciale di circa tre metri per fare un parcheggio macchine per la scuola