Le porte della D si spalancano davanti alla Biellese capolista

Le porte della D si spalancano davanti alla Biellese capolista E? già finita la lotta per il primato Le porte della D si spalancano davanti alla Biellese capolista [ A S. Salvatore Monferrato i bianconeri favoriti da un rigore "inventato" - L'Arona capitola in difesa, la Juve Domo è mancata in attacco (Nostro servizio particolare) Domodossola, 14 aprile. A scrivere la parola «fine» nel campionato di Promozione ci si sono messi in tanti: dall'arbitro di MonferratoBiellese, ai giocr.tori di Arona e Juve Domo, e tutti hanno scelto la venticinquesima giornata per farlo. Adesso le porte della serie D sono aper¬ te per la capolista Biellese e chiuse per le inseguitrici che proprio ieri hanno perduto punti determinanti. Ma vediamo cosa hanno combinato questi protagonisti della domenica. Cominciamo dalla giacchetta nera. A San Salvatore Monferrato i padroni di casa stavano battendosi alla disperata contro la capolista. Per primi in vantaggio e poi raggiunti, i monferrini continuavano a mettere alle corde gli avversari. Ma a poco più di dieci minuti dalla fine ecco l'arbitro trasformarsi in illusionista e cavare dal cilindro un rigore scandalos. in favore della Biellese. Un altro rigore — questo evidente — in favore dei locali, l'arbitro non riteneva opportuno di accordarlo a cinqtie minuti dalla fine, e gli esasperati tifosi di San Salvatore si trasformavano da spettatori in attori dedicandosi al tiro al bersaglio e costringendo l'uomo in nero a meditare (assediato) nell'interno degli spogliatoi per alcune ore, prima di essere liberate dai carabinieri. Non è la prima volta che la Biellese ha la fortuna di trovare arbitri ben disposti a concederle rigori e, forse avviliti da questa constatazione; sia l'Arona che la Juve Domo hanno praticamente abbandonato la lotta. L'Arona è stata travolta dai cugini del Castelletto, mentre la Juve Domo non è riuscita a far breccia nella munita difesa del Crescentino, anche perché — al contrario della capolista — non ha avuto concesso un penalty evidente nel corso del primo tempo. Naturalmente le considera- zioni sugli arbitri non giusti ficano del tutto le due inseguitrici. Gli azzurri del lago e i granata ossolani si sono comportati ieri in marnerà imperdonabile:rArona è crollata in difesa inaspettatamente, mentre la Juve Domo è mancata in attacco rendendo agèvoie a compito" dei difén sori avversari, Praticamente chiuso il capi tolo promozione, rimane inve ce aperto quello relativo alla retrocessione. Con la vittoria di ieri sul Ponzone, il Verba- nia ha lasciato anche il penul-1 timo posto. I biancocerchiati sono in serie positiva da otto turni (12 punti) e sembrano intenzionati a continuare la scalata verso la tranquillità del centro classifica. Anche il Gozzano ha incamerato due preziosi punti che assumono valore doppio perché strappati al Galliate, av- Iversario diretto nella lotta per la permanenza. Altre prove di vitalità hanno dato il Castelletto che ha giustiziato clamorosamente l'Arona, l'An- pi Elter, autrice di una bella rimonta don l'Oleggio e il Grignasco che ha incamerato un buon punto nel match contro il forte Villadossola. Il Trecate, infine, sembra deciso a chiudere il campionato cosi come lo aveva cominciato, e cioè da protagonista. Ieri è andato a vincere a Stresa sul Meina, mettendo al sicuro cosi il suo prestigioso quinto posto e andando a prenotarsi per il quarto, attualmente occupato dai cugini dell'Oleggio. m. s.

Persone citate: Elter

Luoghi citati: Arona, Crescentino, Domodossola, Galliate, Oleggio, S. Salvatore Monferrato, San Salvatore, San Salvatore Monferrato, Stresa