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Funivie bloccate Macugnaga Funivie bloccate Macugnaga, IT marzo. fa. v.) I danni arrecati dalle ultime nevicate agli impianti di risalita rischiano di compromettere la conclusione della stagione invernale a Macugnaga. Non ci sono speranze di rimettere in funzione la funivia di Rosareccio prima della fine della stagione. Sembra accertato che il pilone centrale dell'impianto abbia subito un brusco assestamento, ripiegandosi su sé stesso, in seguito allo spostamento d'aria provocato dal passaggio di una slavina. Le funi si sono allentate e le cabine sono piombate al suolo. Prima che si possano iniziare i lavori di riparazione, ci sarà un sopralluogo di tecnici della motorizzazione. Per completare il quadro, c'è da aggiungere che la seggiovia del Belvedere, che sale da Macugnaga alla base del ghiacciaio del Monte Rosa, è ferma da tempo per la scadenza della concessione. GU unici impianti rimasti in funzione sono quelli del Monte Moro. La difficile situazione è stata esaminata in ima riunione straordinaria del consiglio comunale, convocato dal sindaco Spartaco Montagnani. C'erano anche U presidente dell'azienda si soggiorno, Salvatore Generoso con il direttore Giuseppe Burgener, albergatori, operatori turistici, operai deUe funivie. La «Società deUe funivie del Pizzo Bianco» potrebbe anche rinunciare alla gestione degU impianti del Belvedere e di Rosareccio. La notizia non è confermata ufficialmente (il consiglio d'amministrazione si riunirà il 21 marzo) ma un esponente della società, il dottor BoroU, ha detto che «alcuni sod sono disaffezionati dopo quanto è accaduto». Si è subito prospettata l'eventualità di una gestione pubblica degU impianti. Ci vorranno grossi mezzi finanziari e si è deciso che una delegazione di amministratori e operatori turistici vada alla Regione a chiedere mutui a tasso agevolato.