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Ufficiale sanitario nella malsana «Motta» A Domodossola Ufficiale sanitario nella malsana «Motta» Domodossola, 15 marzo. (a. v.) Ci sarà un sopralluogo dell'ufficiale sanitario alla «Motta» dove la gente vive in alloggi umidi, male illuminati e in qualche caso pericolanti. Si farà un elenco delle abita¬ rioni che presentano le più gravi carenze dal punto di vista igienico e si cercherà di risolvere nel più breve tempo possibile i casi più gravi e urgenti. Si tratta di un primo provvedimento che è stato concordato fra gli amministratori comunali e gli esponenti del comitato che è sorto spontaneamente per sollecitare il risanamento del vecchio quartiere, situato nel cuore del centro storico. «Da anni la Motta è ridotta a un ghetto — dicono gli esponenti del comitato — caratterizzato da un ammasso irrazionale di edifici abitati in prevalenza da immigrati e anziani. E' una specie di centro di smistamento di famiglie che, nell'illusoria attesa di una migliore sistemazione, sono costrette ad adattarsi a degradanti condizioni di vita. Le loro aspettative sono state sistematicamente deluse dalla crisi cittadina degli alloggi». La giunta comunale si è ora impegnata a migliorare il servizio di illuminazione e di nettezza urbana all'interno del quartiere e ad attuare la copertura completa della «Roggia dei borghesi», che è diventata un ricettacolo di topi e scarafaggi che infestano il quartiere. Saranno installate anche due vasche-lavatoio servite dalla rete idrica urbana per supplire alle carenze igieniche delle abitazioni. La giunta porterà al consiglio comunale l'inserimento della «Motta» nel piano per l'edilizia economica e popolare e ha già dato incarico ad un gruppo di tecnici di redigere un piano particolareggiato per la ristrutturazione del quartiere. Accogliendo le richieste del comitato, la giunta ha deciso di trasformare piazza Chiossi in zona verde per i bambini del quartiere, che ora sono in mezzo alla strada. Sarà sospesa anche la progettata demolizione dell'edificio in via Paolo Silva 13 che è sede del comitato di quartiere. Se l'abbattimento sarà inserito in un piano generale di ristrutturazione, c'è l'impegno a trovare una nuova sede per il comitato.