Le grandi firme scendono in pista al Bocciodromo per l'avvio del settimo "Trofeo dei Globetrotters"

Le grandi firme scendono in pista al Bocciodromo per l'avvio del settimo "Trofeo dei Globetrotters" Le grandi firme scendono in pista al Bocciodromo per l'avvio del settimo "Trofeo dei Globetrotters" All'originale competizione, che accomuna sport musica e pittura, hanno preso parte l'ex campione del mondo Granaglia, il capitano della nazionale azzurra Facchetti, i "divi" Gorni Kramer e Franco Cerri, i pittori Polver e Ajmone (Nostro servizio particolare) iNovara. 4 marzo. o Ieri sera il bocciodromo co- !perto di viale Kennedy ha iospitato grossi nomi dello]sport, della musica e della !pittura per l'avvìo del settimo \«Trofeo Globetrotters». una igara di bocce a quadrette,• ideata con una formula che \j ogni anno riscuote maggiori j; successi. Si tratta infatti di abbinare ! ad un bocciatore cartellinato, 1 una dama, un globetrotter I (l'associazione formata da un | gruppo dì ex atleti novaresi ! della quale fanno parte Boni- ; perti, Antoniotti, i fratelli Mo- j lina, il senatore Bermani, il j pittore Borotti ed altri anco- \ra) ed un professionista od artista. Per l'odierna edizione le «grandi firme» hanno superato ogni previsione a cominciare dal campione del mondo di bocce Granaglia con i compagni di squadra Benevene e Selva, per continuare con il capitano della nazionale azzurra di calcio Giacinto Facchetti, il novarese Correrà con l'ex milanista ed omegnese Donava. Poi ì «divi» Gorni Kramer e Franco Cerri, i pittori Ajmone e Polver e gli ex olimpionici Berruti e Ghiselli. Sema contare la presenza dell'ingegnere Adriano Bossetti, il pubblicitario Aldo Beldì e i «veri» bocciatoti che. come sempre, aderiscono con slancio alla speciale gara. Sempre presenti le campionesse Zanetti, Bazzano. Portigliotti, Reggiore, Genesi, Bonelli. Fissore e altre che per la prima volta si sono cimentati con le bronzee bocce: Mocchetto. Scaglia. Ramazzotti, Spagnoli, Allegra, Mauro. Un foltissimo pubblico ha fatto da cornice agli otto incontri seguendo le gare che vedevano impegnati i «big». Granaglia prima di poter scendere in campo ha dovuto subire l'assalto di centinaia di persone. Granaglia e Kramer erano nella stessa quadretta ed il maestro ha subito affermato: «Con un bocciatore del genere come faccio a non suonare gli avversari?» ed alla fine ha avuto ragione anche se non è stato tutto facile e la vittoria è giunta nel finale soltanto per 13 a 10. Senza storia invece la «volata» dell'ex centometrista Ghiselli: sconfitto per 13 a 1 da un Peppino Molina deciso ad andare anche quest'anno in finale. Non si c fatto battere invece Livio Berruti pur dovendo lottare contro il bocciatore nazionale Selva, compagno di squadra di Granaglia. Alla fine ha esclamato: «Facevo meno fatica quando vincevo 20r> metri alle Olimpiadi». La coppia Correre e Gigi Molina si è presa la soddisfazione di battere il comandante della polizia stradale di Novara, capitano Mattagliano. «Per una volta tanto abbiamo fermato noi la marcia pur non disponendo del bloc-chetto delle contravvenzioni». Franco Correrà (degno emulo del grande bocciatore torinese) non ha fallito la prova anche se alla fine sa rebbe stato più contento di sincere a San Benedetto e perdere alle bocce. Sino a questo punto si era no messe in luce le signore Allegra. Fissore, Mauro e Po- letti in parte più brave dei «gentlemen» avendo il compi to di essere le prime nell'oc costata Sul quinto campo Franco Cerri stonava più di una voi- ta, costretto a cedere rimor chiari do nella sconfitta la si- gnora Bazzano che era tra le candidate alle finali: Leto Antonietti con la «spalla» Pietro Balossini l'hanno bloccata alla prima partita. La signora Zanetti, è stata invece l'artefice della vittoria della sua quadretta che all'inizio stava perdendo per 8 aO con una serie di punti che hanno sorpreso gli avversari che pensavano già di aver la vittoria in tasca. Seguitissima la gara di Facchetti che aveva al suo fianco il «mondiale» Benevene e alla fine si è scusato per aver sconfitto la biondissima avversaria, la signora Ramazzotti in coppia con il pittore Bruno Polver che si consolerà facendo un ritratto alla partner. Nell'ultima partita vittoria dell'nArmata Brancaleon» composta dall'omonimo bocciatore, dall'ingegner Bossetti, dal dottor Fortina e dalla signora Spagnoli. Il trofeo vuole anche ricordare il collega Gino Ardemagni, prematuramente scomparso ed ideatore di queste manifestazioni che oltre al la- to sportivo servono a cimentare l'amicizia di atleti di fama mondiale con gli sportivi della provincia. Questo il dettaglio tecnico (in ordine: bocciatore, globetrotters, professionista, dama): Botta, Molina Peppino, Beidi, Allegra b. Ferrara, Ghiselli, Ajmone, Ramponi 13-1. Granaglia, Bogliani, Kramer, Fossere b. Spagnoli, Balossini Gaudenzio, Morosini, Bonelli 13-10. Rocatelli, Berruti, Rizzi, Mauro b. Selva, Allegra, Calza. Genesi 13-10. Cavallero, Molina Gigi, Correrà, Potetti b. Pomice, Mattagliano. Patti, Reggiore 13-4. Viazzo, Antoniotti, Balossini Pietro, Portigliotti b. Faccin. Cerri, Gamba, Bazzano 13-10. Bellotti, Donava, Pretti, Zanetti b. Piate, Ricca, Laurenzi, Mocchetto 13-9. Benevene. Facchetti, Bianco, Scaglia b. Binda, Gili, Polver, Ramazzotti 13-8. Brancaleon, Fortina, Bossetti, Spagnoli b. Consolini, Ballare, Baroli, Baroli 13-8. Le otto quadrette vincenti saranno nuovamente sorteggiate e si incontreranno stasera per i quarti di finale. Le semifinali e le finali seguiranno mercoledì e giovedì sera. 1. 1. Novara. Le signore Scaglia e Ramazzotti, rivali per una sera nella sfida a bocce. Ha vinto la prima e la seconda si è consolata accaparrandosi il titolo di « miss Boccia » Novara. Anche il comandante della Stradale, il capitalo battagliano (al centro).è sceso in campo, ma è staio battuto. Al suo fianco l'ex calciatore Danova (foto Giovetti)

Luoghi citati: Novara, San Benedetto