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A Galliate il recital dei campioni Dal calcio alla boxe, dalla ginnastica artistica alPautomobilismo A Galliate il recital dei campioni Un intero paese stretto attorno alla sua folta schiera di atleti - Folla al palazzetto per la "Quinta serata dello sportivo", cui sono intervenuti anche molti big nazionali - Premio dell'anno al bocciatore Sergio Protti - I guai degli azzurri tornati al centro classifica e il dramma dei "galletti" locali (Nostro servizio particolare/ Galliate. 4 marzo. Dal calcio alla boxe, dalla ginnastica artistica all'automobilismo non ce sport a Galliate che non attecchisca cosicché, quando sfilano in passerella gli atleti locali, c'è tutto un paese che si muove per applaudirli e per ricordare con loro le grosse imprese di cui sono stati protagonisti. Ieri per la «Quinta serata dello sportivo», organizzata da Franco Cantoni e Guido Martelli, il palazzetto era gremito, sindaco Albertinale in prima fila. A congratularsi con le giovani speranze o con i già aifermati campioncini sono arrivati anche i big dello sport nazionale: da Mary Cressari. la «mamma volante» in bicicletta, a Marcello Bergamo, altro olimpionico del pedale; dal campione di tuffi Giorgio Cagnotto a quello di tiro a segno con la pistola Livio Quadro. Hanno avuto il loro ! da fare per firmare le centiI naia di autografi per i fans j della bassa novarese e per ' raccontare le loro imprese. I Piero Brigada, gaiiiatese puro sangue, campione pieI montese di motociclismo ; per la classe di 50 centimetri • cubici, si è accaparrato un posto accanto al più affer' mato Gian Franco Bonera, i l'eterno secondo dietro Agoj stini; Sergio Protti. il più ' forte bocciatore del paese, ; considerato il migliore atleta ! dell'anno, si è seduto vicino ; ad Aldo Boaretto, il campio. ne del mondo che, a Torino. chiamano la «boccia d'oro». ; Gomito a gomito si sono j trovati insieme Nicola PieI trangeli con l'avvocato Gian| rocco Vellata, promettente j tennista degli Anni Sessanta i ed ora assessore allo sport l di Galliate: l'avvocato AlberI to Barbe al quale è stato asj segnato il trofeo per il mi: gliore dirigente sportivo, ed j il «libero» Vivian: non hanI no perso l'occasione per par- ' lare dei guai degli azzurri lanciati alla conquista della . promozione fino a tre settimane fa ed ora risucchiati, dopo gli ultimi deludenti risultati, nella mischia di cen; tro classifica. In grane anche peggiori si | trova la squadra dei «gallet1 ti» di Galliate che. al terzul' timo posto in classifica gene, rale, rischia la retrocessione. Lovati e Ferro, due giocatori ^ della compagine locale, con; siderati un po' le bandiere '■ del calcio galliatese, hanno ! promesso di battersi ogni domenica per racimolare i punti necessari a rimanere in Promozione. Gli applausi più calorosi sono andati alle giovanissi: me ginnaste della «Libertas ; Galliate»: a Marta Cardano, | Giuseppina Donati, Lorena i Minerà, Antonella Magon, I Gian Piera Gambaro e Stefania Mortaris che hanno coni quistato invidiabili piazza! menti nelle palestre di mez! za Italia. La ginnastica femminile vanta ima schiera di promettenti allieve ma ha anche una autentica campionessa: Donatella Sacchi, figlia dell'allenatore Davide, che è stata convocata a fare parte della nazionale italiana. Successi anche nella boxe j con due pugili di quattordici anni che hanno vinto le fasi interregionali dei Giochi della gioventù e che si batteranno fra una quindicina di i giorni per il titolo italiano della specialità. Rino Tassi e Gianni Ortu I si sono esibiti in un combatI timento di tre riprese per la platea galliatese; poi Ortu, detto «briciola» ed il factotum della società, Felice Guarlotti. hanno dato una dimostrazione di come avvenga un allenamento di piccoli boxeurs in palestra. C'è stato un premio per tutti: per Marco Pollastro, presidente della squadra di judo; per Sandro Bernardini, un fornaio di 17 anni con l'hobby delle marcelonghe non competitive; per il campione di automobilismo Angelo Azzolari; per Carlo Aravalli, dirigente della squadra di karaté, schierata al completo e per il presidente della società di tiro a segno Gian Carlo Pareschi. «La nostra manifestazione — dice Cantoni — vuole essere un po' il riassunto dell'attività sportiva della nostra cittadina e l'occasione per un riconoscimento a guanti: atleti o dirigenti, operano nelle varie discipline sportive con dedizione». Lorenzo Del Boca j i I I Galliate. Protagonisti della serata (sopra): Sergio Protti, il bocciatore premiato come miglior atleta dell'anno, Piero Brigada, il campione regionale di motociclismo, e (sotto) le due « bandiere » del calcio galliatese: Ferro e Lovati Galliate. Alla ribalta anche le giovanissime reclute della squadra di ginnaste della Libertas Galliate (Foto Giovetti)