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A Trarego ineleggibili sindaco e 3 consiglieri? Presentato ricorso in tribunale A Trarego ineleggibili sindaco e 3 consiglieri? (Dal nostro corrispondente) Trarego Viggiona. 20 gertn. (a.c.) L'ex sindaco di Trarego, Mario Meda, e i consiglieri Guido Lucchini, Enrico Cattaneo, Luigi Saccaggi e, Amos Agosti, hanno inoltrato 1 al tribunale di Verbania un , ricorso, chiedendo sia dichia- J rata l'ineleggibilità dell'attua- \e sindaco Carlo Ferraris e dei consiglieri di maggioranza : Luciano Bottacchi, Giovanni Ferrari e VittorioBrizzio, chet alla data delle eiezioni ammi- nistrative ricoprivano rispet- tivamente le cariche di cassie- re, presidente, vicepresidente, e consigliere della Pro LocoJ ente sovvenzionato dal Comune. Gli avvocati Carlo Panier j Bagati di Verbania, Vittorio : Chiusano di Torino e Pierluigi Cassietti, di Novara, legali „ del sindaco e dei consiglieri , di maggioranza hanno deposiJ tato, sabato, in tribunale a Verbania, un controricorso, sostenendo innanzi tutto che : la tesi proposta dai ricorrenti ; per richiedere rineleggibilità ; t dei loro avversari politici non ; ha ragione di essere, in quan to il solo ente pubblico dal quale le Pro Loco dipendono e sono soggette a vigilanza è J l'ente provinciale per il Turi- smo e che lo stesso statuto sociale della Pro Loco di Tra rego risulta approvato solo dall'Ept. Si fa altresì rilevare che le Pro Loco si reggono coi preventi derivanti dalle quote soI ciali, dai contributi dell'ente i provinciale per il Turismo e ; l di eventuali altri enti pubblici j • o privati: dalle eventuali quoj te derivanti dal pagamento ! dell'imposta di soggiorno ' i tassa che a Trarego non esi- j ste t e anche su contributi comunali. Il comune di Trarego ha j stanziato per la Pro Loco 50 : mila lire nel 1972. nessun con- ' tributo nel 1973 e 200 mila li- i , re una tantum nel 1974. Cifre alquanto modeste, visto che nello stesso periodo somme '. : maggiori sono state invece ! ■ erogate da altri enti. Da tutto i ; ciò emergerebbe l'improponi-: bilità del ricorso di ineleggibilità e quindi la piena legalità dell-.t carica da ciascuno ricoperta in consiglio comunale. ■ Per Giovanni Ferrari, l'av- ; vocato Vittorio Chiusano sostiene che anche l'altro moti-1 vo, invocato dai ricorrenti per chiederne la defenestra-1 zione. non ha ragione di esse- ' re. in quanto l'interessato ; avrebbe sanato il suo debito ! di tre milioni, contratto con : l'amministrazione comunale, cedendo come conguaglio, sin dal dicembre 1972 la sua condotta idrica privata. Intanto, quasi per ironia, lo stesso Consiglio comunale, ha già dichiarato ineleggibile e [ decaduto dall'incarico imo. : dei consiglieri di minoranza che avevano promosso l'azione contro i nuovi eletti. Si tratta di Amos Agosti, che. regolarmente retribuito esercita, per contu del Comune di Trarego, il servizio giornalisro di scuolabus.