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 Novara: ora della verità Una giornata determinante per il calcio Novara: ora della verità A Brescia gli azzurri giocheranno per restare nel giro della promozione - Il presidente Santino Tarantola: "Non abbiamo ancora concluso il sogno della serie A" 1 Nostro servizio particolare.» Novara, 18 gennaio. Per gli azzurri di Tarantola e Seghedoni è giunto il momento della verità. Domani, a Brescia, conteranno soltanto due risultati: pareggio o vittoria. Dopo i quattro pareggi consecutivi e lo zero a uno di Taranto 'immeritato fin che si vuolej la situazione si è fatta pesante ed una sconfitta toglierebbe dal «giro promozione» la squadra. La storia del Novara è già legata ad un risultato negativo a Brescia (il famoso 8 a 0 subito molti anni fa). Il «clan» azzurro è «caricato». Nessuno vuole accennare alla » possibilità di una sconfitta. ! «Non possiamo concludere, cosi presto il nostro sogno ! ! ha affermato il presidente | Santino Tarantola — ed a1 ; Brescia cercheremo di recu-1'■ perare quel che abbiamo per-1 - duto ultimamente. Partiremo | per vincere cercando di sfrut-1 tare l'occasione dell'incontro j diretto. Non è una "boutade" ! la mia e neanche una speran- : ■ za. La squadra ha dimostrato i i ampiamente di meritarsi un : ■ posto tra le prime della clas- i !sifica ed i giocatori faranno ì! di tutto per restare a galla. | i Vincere domani vorrebbe dire poter concludere ii girone di j andata a quota 24, quando il ' Perugia verrà a Novara». 1 Vincere a Brescia non sarà ! facile, poiché le «rondinelle» ■ ; posseggono una forte difesa I ed all'attacco vantano un Ber! tuzzo che contro il Novara ha 1 sempre trovato la maniera di ; segnare. La squadra è partita oggi \ pomeriggio e Seghedoni non i ha fatto mistero delle sue in¬ tenzioni: «Durante la settima- : na abbiamo lavorato sodo, re: superando Ghio che rientrerà nel suo abituale ruolo. Anche ; Ferrari è con noi e quasi cer'< tamente si schiererà con i ■■ compagni. Per quasi tutta la l settimana è rimasto a riposo : per non affaticare la gamba che non vuole saperne di guaI rire. Un vero peccato perché : se Ferrari si trovasse in con- j dizioni normali i benefici per {la squadra non sarebbero po-: ohi». Per il resto — chiediamo ha già deciso qualcosa? «Aspetto di constatare — i j le ; condizioni del terreno di gioco e poi vedrò. Contro il Brescia non possiamo giocare d'attesa e lasciare in mano a loro le redini dell'incontro. Potrei optare decisamente per le due punte confermando Rolfo in coppia con Turella alle cui spalle agirà Ghio e la coppia di mezze ali, Carré- j ra e Del Neri. In questo modo ì - prosegue Seghedoni — ten- ; teremo subito di "aggredire"! » ' ! z0 3 dover inseguire il risulta, {°- Per °-uant° "guarda la digli avversari che già altre voi- ! * _.- t i_- •_ i ! te si sono trovati in imbaraz- ! • ! fesa nulla di nuovo con la ! | conferma del già collaudato! 1 sestetto. Qui dovrò studiare j 1le marcature su Bertuzzo e \ 1 Michesi, se quest ultimo scen- ; | dera in campo, come e stato 1 'e" annunciato», j Da Novara sono previste', ! comitive di tifosi che non , : ^nno mancato di elevare cri- ; i Ucne Per Oh ultimi mancati \ : successi. Ce ancora qualche'. i Polemica e soltanto un risul- • ìtat0 utlle troncherebbe tutto. \ | 1.1.