L'indice puntato contro la televisione per i "Quaranta giorni della libertà,,

L'indice puntato contro la televisione per i "Quaranta giorni della libertà,, Polemiche nell'Ossola sul film di Leandro Castellani L'indice puntato contro la televisione per i "Quaranta giorni della libertà,, Non tutti sono d'accordo sulla fedeltà della ricostruzione dei fatti che portarono alla "Repubblica " - Ma secondo i protagonisti della Resistenza gli autori dello sceneggiato hanno avuto il gran merito di non nascondere niente (Dal nostro corrispondente) I Domodossola. 4 dicembre. ; «Quaranta giorni di liber- ! tà». il film di Leandro Castel- ! lani sulla «Repubblica dell'Os-j sola». ha battuto «L'esorci- \ sta», nell'indice di gradimen- '■ to degli ossolani. Nonostante: la concomitanza con la prò- '■ grammazione della pellicola, di Friedkin in una sala citta- dina, la maggioranza ha infat- ' ti preferito restarsene in poi- trono martedì sera per segui- re la seconda puntata dello sceneggiato. Alla lavorazione di «Qua- ranta giorni di libertà», han- no partecipato moltissimi os- solani che evidentemente non hanno voluto rinunciare a ri- vedersi sul piccolo schermo. Ma, a parte l'interesse per le comparse locali, il film di Ca- j stelloni nell'Ossola fa discute1 re e parecchio. | C'è cni lo ha duramente cri \ ticato. definendolo «astruso, '■ zeppo di banalità e impreci j sioni», e chi invece ha apprez \ zato la ricostruzione degli ar \ venimenti com'è stata propo j sta dall'autore dello sceneg ! giato, il professor Luciano ! Codignola. \ Quasi tutti i critici televisi- quotidiani\perplessità :, i vi dei maggiori ■ hanno sollevato ! per la formula che si è scelta. '■ ■ quella appunto di un film con ! protagonisti, attori e campar-: ' se. A giudizio di molli, per un avvenimento cosi fresco, i cui personaggi principali sono in buona parte viventi e circolanti, non sì poteva andare al di là di un'onesta ricostruzione giornalistica. Gli autori hanno però scelto il film per non cadere nella rievocazione esaltante, priva di contenuti critici. «Sono stufo di celebrazioni — ha detto senza mezzi termini Codignola conversando con : giornalisti — è ora che tutti sappiamo com'erano veramente le cose». Accettato il principio del film, le uniche persone che sono in grado di dare un giudizio qualificato sono quelle che hanno vissuto gli avvenimenti dell'epoca, ma i commenti sono contrastanti, i pareri piuttosto discordi. A giudizio di molti protagonisti della resistenza, gli autori hanno avuto il grande merito di non nascondere niente. soprattutto nei rapporti — i sempre concorrenziali, qual- j che volta burrascosi — frale j formazioni parttgume di di- \ verso colore. «Solo dieci armi |fa — ha commentato Cino- Moscatelli, il commissario po- jlitico dei «garibaldini» che\nella puntata di. martedì serano avuto una parte di grande -.rilievo — questo discorso era ìimproponibile». Nella secon'ida puntata, si è visto Mosca-\\ tetti, impersonato da Luciano \I Virgolo, fare fuoco e jtamme i contro Di Dio e Superti «chr !! avevano fatto tutto, persino il ]governo, senza neppure avvi- >' carini» .! Ma. accanto alle intermina-!\ bili discussioni sul «comando ,l unico», si è vista la giunta di 1; governo della «Repubblica», iI all'opera nella riorganizzazio-1 1j \ne dell'amministrazione c'ivi le. della giustizia, della scuo- '■ la. nel ripristino delle libertà sindacali. Si è puntato l'ob: biettivo sul valore politico delia breve vita della «Repub- blica» Ossolana e gli autori hanno sicuramente centrato il bersaglio. Hanno fatto capire a tutti in modo semplice e chiaro, come pur fra enormi difficoltà (la popolazione era praticamente alla fame) il «piccolo governo» dell'Ossola aveva saputo offrire un esempio civile e democratico a tutto il paese, offrendo indicazioni che neppure oggi sono state completamente attuate. Alcune battute del dialogo fra Anna Identici (che impersonava Gisella Floreanini, l'unica donna nella giunta di governo) e gli insegnanti ossolani sulla riorganizzazione della scuola dopo vent'anni di fascismo sono state certamente efficaci e possono essere annoverate fra le cose migliori del film. Ha retto bene anche la figura di Vigorelli, commissario alla giustizia, che si oppose i fermamente ad ogni esecuzio j ^ sommaria. A giudizio di al j CHni sono invece state tenute \ in ombra te /loure di Ettore | ribaldi (impersonato da Raul Grassilli) ed Umberto Terra- - j cini, la cui affinità intellettua- \lee culturale ha ispirato ogni atto iella «Repubblica» porti -. gjana ì ' Si sono visti i partigiani al\tende,re }nvano « fjnnci» degli \alleat\- u «« voltafaccia (in un Bnm° <empo ateva™ Pr° ! ^esso aiuti e persino un in ] %rvenf° d,rett° fafedeì >1 °ss(ola una seconda «testa di .ponte») e stato spiegato brìi- ! talmente, ma con obiettività, , d°l console inglese a Berna 1 Mac ^anery. i «La situazione militare in 1 Europa è cambiata — ha det- 1 to Mac Caffery a Corrado j Bonfantini — i tedeschi* resi! stono più del previsto sulla lij nea gotica e c'è da pensare al ' fronte orientale. Converrete | che, nello scacchiere europeo, ; l'Ossola è una capocchia di } spillo». Fu la condanna a -, morte della piccola «repubbli! ca» di cui nella terza puntata vedremo la fine. a. v. verbania — I partigiani del Vertano aderenti all'Anpi si riuniranno in assemblea alle 14.30 di sabato, nel salone di palazzo Fiatai. verbania — Una mostra del libro per ragazzi sarà inaugurata domenica pomeriggio a palazzo Fiatai, nella piazza omonima, ad Intra di Verbania.

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