Riassunta operaia licenziata

Riassunta operaia licenziata Sentenza del pretore Riassunta operaia licenziata Xon (Dal nostro'corrispondente) Omegna. 2 dicembre. (f. m.) Un'importante sentenza in materia di lavoro è stata emessa dal pretore di Omegna. dott. Giovanni Garo foli cui i sindacati si erano rivolti in seguito all'atteggiamento dei titolari di un'azienda di Crusinallo che. dopo essersi rifiutata di discutere ie organizzazioni sinda- cali per risolvere una verten- za in atto, avevano licenziato I un'operaia. Il magistrato ha i emesso un'ordinanza in cui si intima alla ditta la riassun- zione immediata dell'operaia, Il pretore ha inoltre ordinato di desistere dal rifiuto di trat- tare con i sindacati. Da quattordici giorni le dieci dipendenti dello « sca toliricio Peretta » di Calvi e Medaglia erano in lotta con tro il rifiuto dei titolari del l'azienda, che non volevano discutere con i sindacati sul miglioramento delle condizio ni salariali che risulterebbero a tutt'oggi precarie. Il ricorso al pretore si rese necessario dopo che l'operaia Elide Cavenaghi. di Omegna, 1*11 novembre, veniva licenziata. Questa lavoratrice, dice un comunicato della camera del lavoro e della federazione unitaria lavoratori poligrafici e cartai di Novara. « si era particolarmente distinta nella lotta ». Il ricorso al magistrato vo- leva anche informare dell'eoi-teggiamento scorretto della zienda ». che avrebbe messo in atto minacce e repressioni a tutte le altre dipendenti, cinque operaie e cinque ap- prendiste. La ditta- di Crusi- nallo avrebbe inoltre esercita- to pressioni sui genitori del- le giovani apprendiste al fine di ottenere una limitazionenelle astensioni dal lavoro.rana licenziata. che venivano proclamate di. volta in volta dal sindacato poligrafici e cartai. Visto l'art. 28 della legge 20 ! maggio 1970. n. 300. il giudi-' ce ha ordinato ad Anna Calvi | e Giuseppe Medaglia « di de-I sistere di trattare con la fe-\ derazione unitaria poligrafici e cartai del Novarese, que- stioni di carattere sindacale.e da ulteriori pressioni neiconfronti dei genitori dei prò-pri dipendenti apprendistiper limitare il diritto di sciopero di questi ultimi». L'or-dinanza conclude intimandoai titolari dello scatolificioPerotta di riassumere l'ope-

Persone citate: Anna Calvi, Cavenaghi, Crusi, Giovanni Garo, Giuseppe Medaglia, Medaglia

Luoghi citati: Novara, Omegna