Maniaco rapisce bambina

Maniaco rapisce bambina A Cilavegna Maniaco rapisce bambina (Dal nostro corrispondente) CUavegna. 30 novembre. tgc. r.) Una scolara di otto anni. Anna, figlia di operai di origine siciliana, e stata rapita da un maniaco ed è rimasta in sua balia per oltre tre ore. Il bruto, Daniele Barelli. 18 anni, un contadino residente in un cascinale alla periferia di Mortara, è stato arrestato dai carabinieri. La bambina, sottoposta a visita medica da parte del dottor Piero Quaglia, presenta un vasto ematoma all'occhio sinistro, ecchimosi al labbro superiore ed in altre parti del corpo. Il rapimento della piccola è avvenuto poco prima delle 17. Anna, tornata da scuola, stava giocando nel cortile della propria abitazione con i fratellini ed un cujrinetto. I genitori, entrambi di 28 anni, erano ancora al lavoro. Il Barelli, giunto in via XX Settembre alla guida di una «Mini Morris» ha avvicinato i quattro bambini e con la scusa di farsi accompagnare da un amico è riuscito a convincerli a farli salire a bordo dell'autovettura. Giunto alla cascina «Valstorta» di Borgolavezzaro ha fatto scendere i due fratellini e il cuginetto di Anna, ingiungendo loro di tornare a casa e di stare zitti. A un agricoltore di passaggio i tre bimbi hanno detto: «Quell'uomo se ne è andato con Anna». E* iniziata una vasta battuta da parte dei carabinieri di Gravellona Lomellina e di Vigevano, coadiuvati da volontari. Verso le 20,30 la scolara è stata ritrovata in un cascinale abbandonato alla periferia di Albonese. ancora in balia del maniaco, che è stato arrestato.

Persone citate: Daniele Barelli, Piero Quaglia

Luoghi citati: Albonese, Borgolavezzaro, Cilavegna, Gravellona Lomellina, Mortara, Vigevano